IL PROCESSO PIU' DIVERTENTE CHE HO VISTO

Non so se è stato divertente per l'imputato e gli altri protagonisti, ma io per qualche motivo mi sono divertito assai. Antefatto: era una giornata piovosa e in tribunale si stava discutendo il caso di un pervertito sessuale.

L'avvocato ovviamente presentava il suo povero cliente come un malato che si stava curando bla bla l'infanzia infelice bla bla sinceramente pentito bla bla bla e dopo la sua arringa le cose (mi pare) si stavano mettendo bene Per lui, senonchè...

Dalla mia posizione notai che il presunto pervertito teneva, seminascosto dal bancone, l'ombrello tra le mani come un fallo eretto. La punta dell'ombrello era oscenamente diretta verso il giudice che stava leggendo degli incartamenti.

"Mi scusi, signor Presidente -dissi all'ìmprovviso- può dire al convocato di abbassare l'ombrello?"

Fu un attimo. Il Presidente alzò lo sguardo, si rese conto fulmineo della situazione e sbottò: "COME SI PERMETTE? AVVOCATO! DICA AL SUO CLIENTE COME COMPORTARSI!"

State lontani da un magistrato inkzzato, ve lo consiglio, sono mazzi amari. Il difensore lanciò una occhiata di fuoco al cliente e si proferì in mille scuse, consapevole che la causa in pochi istanti era andata persa.

In Italia il reato di oltraggio alla Corte è molto raro ma quell'uomo vi assicuro ci era andato assai vicino. E in seguito avrebbe avuto modo di pentirsi amaramente del suo comportamento.

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