QUANTE PASTE RIESCO A CALARMI IN UNA SERA 

Presi da improvvisa fame, io e i miei amici entrammo in panetteria per una focacciona. Avevamo 13 anni e ci saremmo mangiati il mondo.

Solo che, appena sfornate, sul bancone ci adocchiava un enorme vassoio ricolmo di paste e pasticcini. Ci accalcammo davanti a loro con fare adorante.

Il proprietario, vecchio marpione, si lisciava i baffi e ci guardava divertito. Noi intanto ci lanciavamo in entusiastici commenti.

Dopo un minuto il proprietario ci fece una proposta: "ragazzi, se uno di voi riesce a mangiarne 15, le mangerà gratis!!"

Massimo, il ciccio del gruppo, si fece avanti accettando la sfida. "Ci penso io! Che ci vuole?" E incominciò a divorarle con tutti noi intorno che facevamo il tifo.

"Massimo! Massimo! Massimo!"

Arrivò a 7, poi crollò a terra quasi svenuto. "Non ce la faccio io, mi vien da vomitare…".

15 erano gratis, ma 7 le dovevamo pagare. Risultato: niente focacce.

Imparai una strana lezione quel giorno: stai accorto quando il proprietario ti offre qualcosa. "Ma no dai, non va bene essere sempre diffidenti."

"Statènto! Ricordati di Massimo!", dice una vocina.

EDIT: ah si parlava di un altro tipo di "paste"? Scusate, non avevo capito, faccio parte di un'altra generazione. Distrattone!