IN SELLA!

Negli anni ‘70 non era come adesso, che c’è stata una alluvione di macchine e le vie sono trafficate anche in periferia. Le macchine erano rare e i bambini giocavano per strada, mica in casa.

Una conseguenza pratica, per chi era adolescente negli anni ‘70 e aveva la motoretta, era che gli stradoni vuoti erano disponibili per gare, impennate, rombate da paura.

Ricordo certi pomeriggi in cui molti si sedevano davanti al Peck e formavano una sorta di giuria, l’X Factor dell’epoca. Davanti al bar c’era un rettilineo che ha visto molte acrobazie, ci sarebbero storie da raccontare.

Anche le strade interne del quartiere non erano indenni da tale febbre. Tutti avevano il motorino e volevano farsi ammirare dalle pulzelle, anche perché all'epoca non c'era l'obbligo del casco. Dalla mia camera al pianterreno ricordo nei pomeriggi un rombo continuo. Gneeow! Gneeow! Il mio vicino di casa gridava dalla finestra che al prossimo che passava avrebbe bucato le gomme ma questo mica li fermava.

Nella foto, un giovane centauro di periferia mostra al mondo le sue abilità in merito. Oggi quando torno in quartiere noto che è tutto tranquillo e che certi rumori non si sentono più.