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giovedì 1 settembre 2022

ESSERE MUTI

Una mattina accendendo la mia vettura mi accorsi che non funzionava più il clacson. Solo quello, il resto andava benissimo., Boh sarà un contatto, poco male, l'importante è che il macinino vada. Mi misi nel traffico, senza clacson in fondo era come essere muti ma io guido con prudenza e lo uso poco anzi niente.

Mi accorsi presto che mi sbagliavo clamorosamente. Un conto è non usarlo il clacson, un conto è non poterlo usare nemmeno nelle emergenze. Un tir mi sfiorava velocissimo, un pedone attraversava incauto, un ciclista sbandava e io non potevo avvisarli, lampeggiare non serviva, oddio che posso fare? Dopo un paio di brutte esperienze diventai prudentissimo. Fu un tragitto pieno di paura.

Arrivai al lavoro bianco come un cencio. Una collega mi fece sedere subito. Avevo provato cosa si prova ad essere muti, il mondo diventa un posto pieno di pericoli in cui non puoi segnalare la tua presenza. Per gli altri sembra che non esisti.

Prima di tornare a casa mi comprai una trombetta pereppepè che per dieci anni stette nel cruscotto. Essere muti è bruttissimo, conclusi e non ho più sottovalutato questa disabilità



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