COME POSSO SAPERE SE I MIEI POST HANNO SUCCESSO

Mio caro, ormai passi molto del tuo tempo su questa piattaforma e non ti sei ancora stancato. Scrivi risposte, leggi, commenti, verifichi, espandi, talvolta ti inkz (ci sta) e polemizzi e tra le tante domande sorte nel tuo intimo forse è sorta pure questa: ma come faccio a sapere se i miei post sono buoni o meno? Da cosa si vede il successo di un post? Ha valore ciò che scrivo o me la meno e basta?

Domande "inattuali", come direbbe Nietzsche, cioé sempre valide e generali, che non passano mai di moda e ogni tanto ritornano. Queste, dopo tanti post che ho scritto, sono le mie riflessioni a riguardo.

Gli upvote: cioé i voti positivi. "Se ti è piaciuta la risposta metti un voto positivo" e in effetti sembra fatto apposta per "valutare" la bontà o meno di un post. Ma a volte… non basta, mettere l'upvote è un segno di apprezzamento neutro, una pacca sulla spalla, di applauso finita lì. Va bene ma è sufficiente? Io ho notato poi che nei post il rapporto visualizzazioni/upvote è grasso che cola quando è sul 100/5 e se poi le visualizzazioni sono tante il rapporto si abbasserà drastico. Anche per altri autori bene o male è così.

I commenti: che tristi quei post votati bene a cui magari hai dedicato un'ora ma senza neanche un commentino. E che bello invece quando parte una discussione frizzante, che a volte addirittura trascende il post originale. Magari ha meno upvote di un altro post ma vuoi mettere la soddisfazione? Coinvolgere il pubblico, yeah.

Le visualizzazioni: poche balle, il post di successo ha tante ma tante visualizzazioni, chi se ne frega degli upvote. Mi hanno fatto riflettere su questo dato meramente quantitativo ma che è forse più significativo degli altri messi insieme. E non mi piace, sono sincero. Infatti il mio post con più visualizzazioni (500.000! Un italiano su 100 lo ha letto!) è "Da cosa deriva la parola frocio"……. Roba da vergognarsi pensare che sarò ricordato per quello.

Le condivisioni: per fortuna ci sono le condivisioni. Il lettore è entrato così in sintonia con quanto ho scritto che l'ha condiviso. Fratelli e sorelle, abbracciamoci. E con orgoglio il mio post sull'italiano Savorgnan de Brazzà è stato condiviso più di 200 volte, record! Uno sente dentro la sua anima commossa che qualcosa di buono ha fatto in questa miserabile vita.

Il furto: non è però che mi starò facendo troppe pippe mentali? Le cose di valore in realtà sono altre, son quelle che cercano di rubarti. Eh sì, anche a me han rubato dei post (e sono matematicamente sicuro che la molto mi è sfuggito). Ammetto che ogni volta che lo scoprivo non sapevo se inkz o essere orgoglioso: ho scritto una cosa così buona che me l'hanno rubata! Vanità, tutto è vanità.

Insomma, criteri per valutare la bontà di uno scritto ce ne sono tanti. Scegliete il vostro!