CHI E' LA PIU' BONA DI INTERNET? 

Il pastorello Paride era lì che pascolava tranquillo le sue greggi, quando gli dei gli mandarono davanti le tre donne più belle del creato chiedendogli di scegliere la migliore. Una apparizione meravigliosa! Quella a cui lui avrebbe consegnato una mela d'oro sarebbe stata la vincitrice.

"Ma perché io?" chiese Paride.

"Perché sei puro di cuore, non ancora sporcato dalla vita e saprai scegliere bene."

"Ma come faccio? Siete tutte splendide."

"Scegli me allora -disse Era-, avrai ricchezza e poteri immensi."

"Se invece darai a me il pomo d'oro -replicò Atena- diventerai l'uomo più sapiente e saggio sulla terra."

"Lasciale perdere, dallo a me -concluse Afrodite-. Ti darò un cambio la donna più bella del mondo, Elena di Troia! Il suo corpo è meraviglioso e ti amerà per sempre."

Sappiamo come andò a finire. Davanti alle varie strade che si aprono davanti ad ogni giovane, Paride (da quel morto di f che era) consegnò il pomo d'oro ad Afrodite, senza pensare che così scatenava una guerra che sarebbe durata dieci anni. Ah, queste leggende antiche…

Conclusioni: primo, non so cosa si fumasse Paride ma ne voglio un po' anch'io. Secondo, i morti di f sono sempre esistiti e sono loro a decidere i nostri destini, malditi. Terzo: se è vero che ragionare con le parti basse porta solo guai, non indurmi in tentazione con queste domande! Manco qui posso stare tranquillo!

(Enrique Simonet, 1904, Il giudizio di Paride)

3.39