Un amico mio era in ospedale per una delicata operazione. Il chirurgo passò da lui la sera prima e non gli nascose la amara verità: purtroppo in interventi come il suo 1 su 20 aveva un esito fatale e dovevano prepararsi al peggio. .
Si mise a piangere disperato, finché quella notte il dottorino di corsia lo vide e lo rassicurò: tranquillo, il 95% degli interventi andava benissimo. Il mio amico allora smise di disperarsi e si addormentò sereno.
Il giorno dopo, ripensandoci, si accorse che i due medici gli avevano detto la stessa cosa ma che l'effetto psicologico era stato in lui molto molto diverso. Dare un numero non basta, bisogna anche riflettere con onestà intellettuale sulle conseguenze di tale informazione.
E a volte basta veramente poco.
Nessun commento:
Posta un commento