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venerdì 9 ottobre 2020

CHI E' LA PRIMA PERSONA CONOSCIUTA NELLA STORIA?

Dipende da cosa si intende per "conosciuto". Sapere il suo nome? Avere informazioni su di lui? O un suo ritratto? La risposta è meno scontata di quel che si pensi.

Se per esempio volessimo sapere per forza il suo nome dobbiamo aspettare la nascita della scrittura ma così ci saremmo persi il 97% del nostro passato. Bel casino.

.Provo a riformulare allora la domanda così: quando c'è stato il primo segno cosciente di individualità in un essere umano? Quando uno si è staccato dal gruppo e ha mostrato al mondo la sua unicità? Come potevano allora dire "Io"?

In Psicologia e Filosofia questo tema è stato dibattuto molte volte, dato che ha risvolti interessantissimi (la nascita della coscienza, la deviazione dalla norma, il pensiero etc). Si è presto capito che limitarsi alla Storia scritta non bastava, bisognava risalire alla Preistoria. Ma come facevano gli antichi a scrivere il proprio nome se la scrittura non c'era ancora?

A parere degli studiosi con la raffigurazione delle mani, che spessissimo si ritrovano sulle pareti delle caverne. La persona lasciava in maniera cosciente un inequivocabile segno della sua "unicità". La "firma" per così dire, del suo passaggio sulla terra e 30.000 anni prima di scoprire le impronte digitali.

Già allora avevano insomma capito, un messaggio che ci hanno lasciato, che in mancanza di altro sono le nostre mani a parlare per noi.





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