VORRESTI ESSERE AMICO DI UNA PERSONA CHE HA UNA VISIONE POLITICA MOLTO MOLTO DIFFERENTE DALLA TUA?

Recentemente ho re incontrato un amico di infanzia, con cui ero andato a scuola insieme. Sorrisi, abbracci, pacche sulle spalle. E lacrime, lo ammetto. E' stato un momento commovente, avevamo 30 anni di lontananza reciproca ma nel giro di un secondo era cancellato tutto.

Non pensavo che gli affetti fossero cos forti e belli. Mentre stavamo recuperandoci e aggiornandoci sugli ultimi 30 anni notai che aveva le braccia piene di tatuaggi: rune, fasci inequivocabili, aquile alate, il nome di LVI etc. Glie ne chiesi ragione e lui mi spiegò con entusiasmo la sua fede politica, diametralmente opposta alla mia.

Abbiamo smesso di vederci? Abbiamo smesso di parlarci? Ma niente affatto. Abbiamo continuato, figurati se per questo motivo la smettiamo di incontrarci.

Non sto giustificando la cosa dicendo "ma tanto è un vecchio amico". No, la cosa è più profonda: lui è e resta una brava persona, anche se ha fatto scelte "sbagliate" e diverse dalle mie. Di questo io sono sicuro. E io. lo so che è una brava persona, di lui mi fido ciecamente perché ci conosciamo nel profondo.

Se volete da tutto questo posso ricavare una regola, prendetela come volete ma per me è validissima: ho scoperto che la fede politica di una persona non ha connessione con la sua onestà, capacità di amare e moralità.

Strano ma è così, anche se incasina un po' le cose. Ci sono fascisti buoni e comunisti stronzi, cattolici onesti e mussulmani tolleranti, atei disonesti e zingari di buon cuore, professori incompetenti e delinquenti leali, Appartenere ad una etnia, avere una fede politica o religiosa non vuol dire niente. Sarebbe troppo facile.

Ogni persona è da valutare nella sua integrità e profondità, singolarmente. Cerchiamo di trovare quello che ci unisce, non quello che ci divide. La vita è già così difficile e breve.