Visualizzazioni totali

domenica 29 novembre 2020

 COME SCEGLIERSI IL MEDICO

Il destino mi ha regalato tante cose belle ma ho avuto in cambio una salute malconcia e incerta. Senza volerlo è da tanti anni che frequento medici e ospedali facendomi una discreta esperienza nel settore. E anche alcune scoperte, per esempio che non tutti i medici sono uguali: sarà banale ma ci sono quelli preparati, empatici, che fanno pagare il giusto e poi ci sono quelli arroganti, sciatti, cari. Sono esseri umani anche loro e ormai mi accorgo in silenzio delle differenze.
Dovendoci passare ahimè molto tempo insieme, mi sono da tempo auto-imposto una regola: UNA VOLTA CHE TROVI UN BRAVO SPECIALISTA NON LO MOLLARE PIU’. Dei titoloni roboanti mi frega ben poco, mi interessa molto di più il rapporto di FIDUCIA che instauro con lui. E’ il consiglio che mi sento di dare a chi ne ha suo malgrado bisogno: trovate un medico di cui vi fidate nel profondo. Girate finché non lo trovate e poi fermatevi.
Faccio un esempio per capirsi: se avessi una auto d’epoca bella ma scalcagnata direi lo stesso, quando scopro un bravo meccanico torno sempre da lui. Preferisco sobbarcarmi qualche chilometro in più o aspettare piuttosto che andare dal primo che passa o da un altro solo perché è più vicino o meno caro.
Lungo gli anni questa scelta mi rendo conto che ha causato una certa DIASPORA, infatti ho il medico di base lì, il fisiatra là, il neurologo da un’altra parte, quell’ospedale di riferimento etc. Ho tutta una mia mappa interiore. Li avessi tutti più vicino sarebbe indubbiamente comodo ma vorrebbe dire affidarmi a persone di cui mi fido poco, un rischio che nelle mie condizioni non mi posso permettere. Preferisco così.
Di recente il mio dentista causa Covid si è spostato per esempio fuori città. E’ indubbiamente scomodo, ma conosce le mie problematiche e preferisco recarmi da lui che da quello sotto casa. So che sembra una roba un po’ da pazzi ma ho le mie ragioni.



Nessun commento:

Posta un commento