GLI ELEFANTI HANNO UNA RELIGIONE?

E’ per me la scoperta più importante dell’anno, anche se farà ridere. Sicuramente ha riempito la mia mente in queste grigie giornate. Non so spiegarlo bene, tutto si tiene e scopro ancora che esseri umani e natura sono uniti strettamente.

Sono venuto a sapere infatti che negli elefanti africani hanno osservato comportamenti rituali che, se non sono religiosi, poco ci manca. Ovviamente non si può sapere se credono in Dio (Ganesha?), pregano o hanno credenze soprannaturali, però si sono registrati fenomeni speciali.

Per esempio si è osservato che gli elefanti, animali intelligenti, sono consapevoli dei cicli naturali. Con la luna crescente di notte storniscono i rami degli alberi come per “esortarla” a crescere mentre nelle notti di luna piena è tempo di fare il bagno rituale. Per molto meno, se fossero esseri umani, si parlerebbe di ADORAZIONE DELLA LUNA.

Ma la prova più convincente di un sentimento religioso negli animali, della presenza di un legame che va oltre il “qui ed ora”, si ha con il fenomeno della SEPOLTURA.

Anche per gli esseri umani nota bene è stato così La sepoltura dei cadaveri è per gli archeologi un segnale molto chiaro: quando si trovano in un sito delle tombe, siamo di fronte a una civiltà che aveva una sua spiritualità, che credeva nell’aldilà e dava un “valore” speciale alle persone.

E gli elefanti riconoscono i loro simili quando sono morti, li toccano e accarezzano, difendono i resti dai predatori e li ricoprono con rami, frutta, terra, foglie colorate. Inoltre si è notato che quando ripassano da quelle parti mostrano segni di tristezza (orecchie abbassate, silenzio, passo tranquillo).

Ricordano. Occasionalmente sono stati visti seppellire anche bufali, rinoceronti, mucche e persino umani.

Oh, essere seppellito dagli elefanti.