QUAL E' IL MIO SCRITTORE DI FANTASCIENZA PREFERITO

Personalmente? Cito i tre sul podio, a pari merito. Io ho amato moltissimo da ragazzo Robert Sheckley. Opzioni, La decima vittima, Mai toccato da man umane mi sono entrate nel cuore. Sheckley ha un senso del diverso che per esempio Asimov non ha. 

Il secondo è Clifford D. Simak, secondo me l'unico che sa conciliare fantascienza e poesia, connubio favoloso. Il suo La casa dalle finestre nere l'avrò letto cento volte e ha condizionato la mia vita. 

Il terzo, Isaac Asimov, non ha bisogno di presentazioni ma voglio comunque citare i suoi ultimi romanzi (I robot dell'Alba, Nemesis), che sono veramente eccezionali. Come divulgatore poi tanto di cappello, Piero Angela è andato più volte a lezione da lui.

Mio padre aveva una piccola biblioteca di Urania. Quante volte da adolescente la sera ho attinto ad essa. Sognare poi era bellissimo.