PERCHE' ALCUNI GENITORI VIZIANO I PROPRI FIGLI

“Eh so’ ragazzi...”, è la frase che si sente spesso dire davanti a bambini che fanno i capricci. Spettacolo non bello, che a tutti è capitato di vedere in un supermarket, per strada, in un negozio etc. “Appunto perché sono ragazzi devono essere educati” è la mia risposta, parole al vento in molti casi.

Dico la mia sia come psicologo che come genitore. Premetto però che questo non è un problema facile da risolvere, non c’è la bacchetta magica e offenderò sicuramente qualcuno, ma è uno dei PROBLEMI PIU’ IMPORTANTI DELL’EDUCAZIONE: amare senza viziare, educare con affetto, saper dosare decisioni severe e mano leggera con i propri figli. Ogni genitore ha risolto questo problema a modo suo.

Qui volevo accennare al VIZIARE. Dei genitori che viziano i propri figli, promettendo e permettendo di tutto. Li viziano insomma, rischiando di far crescere poveri principini, persone senza empatia, piccoli tiranni.

Ogni tanto ci può stare. Ma farlo in continuazione, sempre e comunque per me vuol dire solo una cosa, che questo genitore ODIA il proprio figlio… però non può per tanti motivi manifestarlo apertamente, così lo rovina viziandolo. Il verbo “odiare” non l’ho usato a caso, nel profondo ho sempre ritrovato quel sentimento. E' possibile che un genitore provi questo sentimento? Certo, siamo umani.

Diffidate insomma del TROPPO amore, che spesso amore non è. Anzi. Dire "lo amo troppo per questo lo vizio" è l'equivalente di "Mi rendo conto che per lui non è un bene ma non ho voglia di educarlo".