MANTENERE UN SEGRETO
Carlo Azeglio Ciampi prima di diventare presidente della repubblica è stato a capo della Banca d’Italia e di segreti mi sa che doveva saperne parecchi.
Ogni tanto li doveva confidare ai suoi collaboratori ma qui nasceva un problema: come poteva sapere se poteva fidarsi di loro? Allora aveva escogitato un trucco. Distribuiva che so dieci copie del documento segreto che però non erano tutte ugualissime. A qualcuna mancava una virgola, ad altre un accento etc.
E se c'era una malaugurata "fuga di notizie" riusciva subito a risalire al colpevole e comportarsi di conseguenza.
Così venne per esempio scoperto il responsabile della diffusione ai giornali di un documento sulle banche europee. Sempre in campana.
Il riserbo è infatti la più grande dote per un banchiere (e in genere per molti professionisti). Da esso derivano credibilità e reputazione, sapere "mantenere un segreto" è tutto.
Oggi con internet sembra che bisogna sapere tutto di tutti, ma le cose non stanno proprio così.
Nessun commento:
Posta un commento