ESISTE UNA PROVA DELLA RESURREZIONE DI GESU'?

Non c’è nessuna “prova” della resurrezione di Gesù Cristo. In compenso di “testimonianze” ne abbiamo tantissime. Qui però c’è un inghippo, la differenza tra “prova” e “testimonianza”. Fondamentale ed evidente per noi moderni ma non lo era affatto anticamente, le mettevano sullo stesso livello. Ma pari non sono e il guaio è che lo sappiamo OGGI, non certo 2000 anni fa.

Come si fa infatti a stabilire se una cosa è vera? Oggi ricorriamo alla prova (qualcosa che è concreto misurabile verificabile ripetibile sperimentabile scientifico etc), nella antichità si ricorreva alla testimonianza: una cosa è vera quanti più testimoni si possono portare.

Con l’avvento del Metodo Scientifico, impostosi lentamente da Galileo in poi, abbiamo però scoperto che NON sono allo stesso livello, che una sola prova può smentire cento testimonianze, che le testimonianze per quanto sincere se sono senza prove e riscontri valgono poco.

Faccio un esempio non religioso ma medico per capirsi: l’omeopatia è stata in passato supportata da tanti “testimonial” e sembrava “vera” ma è bastato uno studio scientifico per smentirla a livello internazionale. Altro esempio: c’erano tante testimonianze e sospetti che i medici, non curando l’igiene delle mani, provocassero morti per parto nelle donne. Poi sono stati scoperti i batteri e sono usciti studi sull’importanza di partorire in ambienti disinfettati e le cose sono cambiate. Non è detto che le testimonianze siano vere o false, ma devono essere sempre supportate da studi e prove.

Io la sto mettendo giù semplice (c’è tutto un settore del sapere, chiamato Epistemologia, che se ne occupa) ma è per far capire che non ci sono “prove” sulla Resurrezione di Cristo ma solo “testimonianze”, che impongono nell’ascoltatore una “fede”, una fiducia per crederci. Alla Scienza non interessa se tu ci credi o no, alla Fede sì. E' importante capirlo: non siamo in ambito scientifico ma di fede.

Liberi insomma di "crederci" o meno se è “vera”. E’ una scelta personale.