Visualizzazioni totali

martedì 18 agosto 2020

 UN UOMO ODIATO

Ho sentito alla radio che oggi è morto, alla veneranda età di 97 anni. Cesare Romiti, ex temutissimo Amministratore Delegato della Fiat negli anni '70.

Denti di squalo, spietato, acerrimo nemico dei sindacati, era uno degli uomini più odiati d'Italia nei cosiddetti "anni di piombo". Le Brigate Rosse cercarono di gambizzarlo più volte ma lui niente.
Non faceva nulla per rendersi simpatico, anzi mi sembrava che quasi che ci godesse ad essere detestato nel ruolo del "cattivo".

Vignette e minacce su di lui si sprecavano. Sotto di lui la Fiat attraversò quasi indenne anni di crisi, il suo lavoro lo sapeva fare. Ma a che prezzo. Stasera in molte case brinderanno.

In ogni caso, tutto è passato. Come si legge alla fine del film Barry Lindon: “Fu durante il regno di Giorgio III che i suddetti personaggi vissero e disputarono. Buoni o cattivi, belli o brutti, ricchi o poveri, ora sono tutti uguali“

(nella foto Romiti al funerale di Gianni Agnelli)


Nessun commento:

Posta un commento