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mercoledì 12 agosto 2020

 PERCHE' AD ALCUNE PERSONE NON PIACE LEGGERE?


Leggere ha un difetto: è FATICOSO. Soprattutto se non ci sei abituato. Molte persone ho sentito lamentarsi che i libri facevano venire il mal di testa e bisogna riconoscere, a loro discolpa, che alcuni sono scritti proprio male. Il concetto poi che la cultura debba essere "pallosa" e "inutile" è duro da sradicare. Sfido che poi molti non leggono più una riga dopo la scuola.

Non so esattamente però perché accada questo, ma è indubbio: se vuoi veramente capire qualcosa, il modo migliore è leggerla e meditarci sopra.

E allora? Come informarsi sul mondo? Una volta il volgo rimaneva immerso nella sua "beata ignoranza" fatta di proverbi e saggezza popolare ma oggi la tecnologia offre una alternativa: SE NON TI PIACE LEGGERE ALLORA PUOI VEDERE. In poco tempo e senza fatica sai le cose. E allora vai di telegiornali, comizi, dichiarazioni, interviste etc.

Le notizie vengono date democraticamente, la gente si informa, è più consapevole, vota meglio etc. Tutto bello quindi.

Sicuri? NO. Ci sono evidenti storture;: le notizie visive si è notato che giocano sulle emozioni, a livello superficiale, è come leggere solo il titolo senza addentrarsi nella notizia. Vogliono da te una reazione emotiva e non razionale.

E' pur vero che una immagine vale mille parole ma per quanto bella non può sostituire totalmente la parola scritta. Può arricchirla, abbellirla, ma sostituirla no. Che triste invece un mondo pieno solo di immagini e brevi video. La disinformazione, anzi la diseducazione, dilagano tra i giovani.

Di questo io sono certo. Il tg va bene magari all'inizio, ma poi ho sempre BISOGNO DI LEGGERE un articolo per farmi una idea.
IO NON VOGLIO VEDERE, IO VOGLIO CAPIRE. Attenti, non è la stessa cosa.



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