SPOSERESTI UNA EX PROSTITUTA?

Mi stupiva sempre in Tribunale, vedere ex prostitute impegolate in matrimoni fallimentari e combattere (spesso perdendo) per l’affido dei figli. Vero che nell’ambiente ci si imbatte sempre nella créme de là créme, il fior da fiore, ma quasi ogni settimana ne capitava una.

“Strano, dovrebbero essere tutte espertissime di uomini, eppure vanno a scegliersi quello sbagliato” pensavo. Mah. Evidentemente non erano così esperte, o stavano attente al lato sbagliato, o erano troppo vanitose o chissà. Erano tutti divorzi notavo molto maneschi e violenti, in cui il lato fisico emergeva nel modo peggiore.

Insomma, non ho i numeri per farla diventare legge ma mi sento di dare questo consiglio: ragazzo, stai molto molto attento prima di sposarti una ex prostituta (o un gigolò, nell’altro senso), un/una che ha fatto la vita. Pensaci dieci volte. So che sei affascinato dalla sua esperienza, dalla sua gentilezza, dal suo fascino e che penserai di redimerla ma temo rimarrai deluso. La tragedia è dietro l’angolo e non porto esempi per delicatezza e non banalizzare lo scritto ma tra prostitute albanesi e massaggiatrici thailandesi ci sarebbe solo l’imbarazzo della scelta.

Un vecchio psichiatra andava giù molto piatto quando si discuteva di questi problemi: “chi pensa di redimere una puttana è un pervertito”. Meglio accettare insomma il destino che ognuno si è scelto; sono parole che sembrano dure ma avrebbero evitato tante tragedie.

Solo in un caso ho l’impressione che queste unioni funzionino: quando marito e moglie si spostano dove non li conosce proprio nessuno (tipo nel Nebraska) e non rischiano nemmeno per caso di incontrare vecchi clienti. Se restano nel luogo di origine è sicuro, prima o poi succederà qualcosa di sgradevole.

Sono solo vaghi orientamenti i miei, il problema è ancora troppo sotterraneo e sfuggente. Mi piacerebbe che, in forma anonima ovvio, qualche utente raccontasse la sua esperienza ma sospetto che molti non si azzarderanno.

Nel disegno la bellissima Jeanne du Barry, ex prostituta “talentuosa nell’amore”, che succedette alla Pompadour nel cuore di Luigi XV. Ciò purtroppo non le evitò una tragica fine. QED.