COME NASCONO I BAMBINI?

“Figlio mio, adesso che hai 16 anni ho sentito che vai in vacanza da solo, senza più i grandi.”

“Tranquillo papà. Sono amici fidati, andremo in Grecia in campeggio. Ho detto alla mamma che telefono spesso.”

“In questo caso vieni di là che ti devo dare una cosa.”

“Uffa, ma cosa c’è?”

“Vieni...ecco, prendi questi.” (il padre, che sono io, gli dà una scatola di preservativi)

“Ma dai papà , cos’è questa roba?”

“Sono preservativi. Sai come si usano?”

“Ma certo.”

“Mi raccomando usali sempre, usali tutti. Tanto se poi li finisci, e te lo auguro, li puoi sempre lavare e usare di nuovo.” (il papà ride della battuta cretina)

“Ah perché si possono riusare ancora?”

“No no. Stavo scherzando. Sono usa e getta. Scherzavo eh, torniamo seri. Se li finisci prenditi un’altra scatola. Tieni i soldi.”

“Tanto le ragazze della mia età usano tutte la pillola.”

“No! No! Per favore figlio mio proteggiti. Lo so che alla tua età scalpiti, ma ascolta tuo padre: fai tutto ma con la protezione.”

“Perché?”

“Perché questi sono tempi strani. Bisogna sempre stare all’erta, gira un sacco di roba pericolosa. Vedrai non ti pentirai. La tranquillità non ha prezzo.”

“Ma il nonno aveva detto anche a te queste cose?”

“Ma quando mai. Erano altri tempi, ho imparato tutto da solo. Però questa è una cosa importante e te la dovevo dire subito.”

“Vabbè, speriamo non mi prendano in giro.”

“Nessuno ti prenderà in giro. Anzi, secondo me te li chiederanno.”

“Eh no, sono miei!”