ADDIO CHARLIE
Nooooo, è morto Charlie Watts, batterista dei Rolling Stones. Che dispiacere.
Sono in lutto. Era un artista che oltre a sapere il fatto suo mi era pure molto simpatico. Non era un tossico o un esagerato come gli altri, era il cuore regolare e pulsante della band, che senza il suo equilibrio si sarebbe già autodistrutta da un pezzo.
Non dimenticherò mai una sua intervista, quando a proposito dei Beatles e dei Rolling Stones, disse di avere sempre trovato singolare che i due gruppi di maggiore successo degli anni '60 avessero entrambi batteristi robusti e regolari, magari non particolarmente fantasiosi ma precisi, che ti portavano una canzone sino in fondo.
E' un messaggio importante: l'arte non è solo estro e follia, bisogna anche saperla strutturare altrimenti tutto si perde. Lode a te, Charlie. Non ti dimenticherò presto. Sympathy for the drummer.
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