CHI E' STATA LA PRIMA PERSONA A PARLARTI DI DIO? QUALE INVECE E' STATA L'ULTIMA?

La prima ovviamente non me la ricordo, ricordo però chi è stata l'ultima. Una signora molto infervorata, che qualche anno fa mi ha parlato di Gesù per almeno 15 minuti con toni sempre più alti. Gesù era venuto per salvarmi, per farmi seguire con la luce del suo esempio il suo comportamento, che Dio mi amava e voleva per me la salvezza e la vita eterna, che mi aspettava il Paradiso, la beatitudine eterna etc. Era molto convinta, tutta accesa dal sacro fuoco.

Orbene, io ritengo nel mio non-credere di essere comunque una persona molto morale. Non rubo, non uccido, non mento, pago le tasse, rispetto tutti, cerco di fare del mio meglio e dire una buona parola etc, avete capito. Ho le prove di questo. E tutto senza tirare in ballo Dio o la Bibbia ma solo la mia coscienza.

Per cui appena la donna ha tirato un momento il fiato le ho pacatamente chiesto "Mi scusi, lei pensa di essere migliore di me?". A questa domanda lei, che già mi conosceva, si è azzittita e non ha risposto. E' facile divulgare Dio quando hai davanti un "peccatore" ma quando ti trovi davanti una persona normale, qualcuno che già si sforza di essere una persona a posto e un buon cittadino, allora cosa prospetti? In cosa la religione mi renderebbe migliore?

Non c'è bisogno della religione insomma per essere una brava persona. Una persona può essere gay, mancina, atea, comunista, amare il rock, buddista ed essere migliore di te, cattolico integralista. O anche peggiore, tutto può essere. Tante cose. Ma allora mi dovrai dimostrare con la tua vita, non con quella di Gesù, che vivi meglio di me.

Non potendolo fare, la signora ha girato i tacchi e se ne è andata. Nessuno del suo gruppo mi ha più rivolto la parola. Ognuno vive la vita come preferisce.