Recentemente, sapendo che avevo lavoratoin Tribunale, qualcuno mi ha chiesto “HAI MAI CONOSCIUTO UN ASSASSINO? ERI SORPRESO?”. La tipica domanda che al momento ti lascia di stucco e bofonchi qualcosa. Dopo ci pensi su (il famoso senno del poi) e ti vengono in mente cose.

Eccole, a chi possa interessare:

Innanzitutto ne ho conosciuti parecchi (da Totò Riina in giù) e ho notato che sì, avevano delle caratteristiche in comune.

1.UN ASPETTO ASSOLUTAMENTE NORMALE. A vederli per strada non ti giravi a guardarli. Questo all'inizio mi stupiva molto. Scordatevi i film, dove il cattivo lo riconosci subito. Nella vita reale sono indistinguibili.

2.pur essendo colpevoli di reati efferatissimi, devo poi ammettere che di primo acchito erano SIMPATICI, anzi a volte molto simpatici. Quando raccontano le loro imprese poi possono diventare addirittura affascinanti.

3.ma...allora in cosa consisterebbe la loro cattiveria? Non è che hanno ragione loro, a dipingersi come ingiustamente perseguitati? Sentendoli parlare però a poco a poco ti rendi conto di un “dettaglio” fastidioso: non fanno mai nulla per nulla. Mai. La loro domanda principale è sempre "MA IO COSA CI GUADAGNO?". Se la risposta è "niente" allora non faranno niente, ma proprio niente.

4.Se invece ci guadagnano sicuro che non avranno remore: diventano simpatici…perché dopo ti chiederanno un favore, sono anonimi…così possono fregarti meglio, ti prestano soldi…così dopo ti strozzano con gli interessi, se ci “guadagnano”… allora uccidono. Eccetera. Sono EGOISTI, nel senso peggiore del termine. Non provano amore, non si legano veramente. Attento quando conosci gente che ragiona così. Di te non gli frega niente insomma. Dura da digerire ma è così.

5.La loro è una FAMIGLIA DISTRUTTA. Solo in film tipo Padrino o Soprano ho visto "famiglie" unite con criminali e assassini. La realtà è purtroppo per loro molto diversa, per tanti motivi le famiglie sono sparpagliate; comportarsi così implica poi comunque la dissoluzione dei legami familiari. Un po' di egoismo è lecito ma quando sei SOLO egoista ti renderai conto che l'amore di coppia e di genitore diventa un filo difficile.

Ogni punto ha le sue eccezioni ma più o meno ci siamo. Ripeto, è la mia esperienza.

A questo punto per NON essere un assassino (fortunatamente non sono tanti) si può dire subito: se gli altri ti interessano, se non ti consideri il centro del mondo, se ascolti, se ami… allora è probabile che questo tipo di esperienza non ti interessi.