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venerdì 29 novembre 2019



L’INIZIO DEL MIO DISTACCO DAL QUARTIERE
“Signor Tartaro, la prego, mandi suo figlio a scuola con noi.”
“No, ve l’ho già spiegato! Luca deve fare le scuole medie dai preti!”
“Ma noi siamo i suoi amici e andiamo tutti lì….”
“Lo so, ma per lui voglio una cosa speciale. Io da bambino ero andato a scuola dai Salesiani e mi è stato utilissima. E per Luca voglio la stessa cosa.”
“Ma i preti son lontani, la Ferrarin è qui vicina.”
“Ci sono gli autobus, si abituerà.”
E fu così che, per volontà di mio padre e contro il parere dei miei amici, alla età di 10 anni ho iniziato a frequentare le scuole medie dai Salesiani vicino alla Stazione Centrale.
Ogni mattina alzavo la tapparella della mia camera e vedevo una Media che non era la mia. Mi preparavo e andavo a prendere con la mia cartella la 45.
Che freddo certe mattine, che nebbia. Ero il più giovane alla fermata dell’autobus. Mentre aspettavo prendevo la mia macchinina e facevo vrum vrum sui cofani delle macchine in sosta.
Intanto guardavo la gente che aspettava l’autobus. Già allora notavo che c’erano due tipi di persone, quelli che rimanevano immobili e quelli che andavano su e giù.
Ma alla fine, oggi che sono più adulto mi chiedo, ma è servito andare a studiare dai preti? Siamo sinceri, che effetti ha avuto?
Oh, di sicuro un effetto c’è stato, staccarmi dal quartiere. E in parte ammetto che ci è riuscito: piano piano gli altri accumulano esperienze, conoscono amici e amiche, nascono le prime bande, si formano i gruppetti, ci si scambia le confidenze e tu sei lì, alla fermata della 45 mentre gli altri ancora dormono.
Però...però il fatto che io sto scrivendo qui tra voi e che mi fa piacere farlo, vuol dire che in effetti un distacco c’è stato ma solo in superficie. Il Quartiere mi è rimasto addosso, un segno indelebile.
Come tanti altri, immagino, che presto o tardi volenti o nolenti se ne sono andati via dai luoghi della prima giovinezza.
E, anche se so il latino, ti devi rassegnare papà: resto sempre un ragazzo di periferia. Tiè!

(nella foto il campo che c'era PRIMA di costruire la scuola media)


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