IL CANILE DI VIALE LOMBROSO

“Mamma...papà...ci prendete un cagnolino?”

Io e mia sorella Matilde eravamo bimbetti impacciati di 12 e 10 anni ma determinati. Come tanti a quella età sentivamo dentro affetto da donare ma non sapevamo a chi. Un cagnolino ci sembrò la risposta migliore.

“Non se ne parla!”, esclamarono gli adulti. E li capisco, avevano appena finito di svezzare due bambini e adesso se ne ritrovavano un altro tra i piedi. E poi il cane bisogna portarlo fuori, dargli da mangiare, c’è il veterinario, è un impegno...no no, non se ne parla proprio.

Ma io e mia sorella non rinunciammo e continuammo a trapanare le loro orecchie.

Fu mio padre a cedere per primo -sembrava burbero ma dentro forse capiva- e a portarci nel defilato canile comunale di viale Lombroso vicino a P.za Ovidio, subito dopo il sottopassaggio sulla destra (dove c’è la x sulla mappa).

Eccitatissimi un sabato pomeriggio ci recammo dunque al canile. Il cancello venne aperto da un signore tutto trasandato a cui mio padre spiegò che erano venuti per prendere un cagnolino. Il custode ci portò alle gabbie in cui una marea di cani di ogni razza e forma appena ci vide iniziò a saltare ed abbaiare, qualcuno a ringhiare. Facevano a noi bimbi un po’ spavento.

Una volta da adulto ho visitato un carcere, ebbi la stessa impressione.

“Non abbiate paura, le gabbie son chiuse.”

In un angolino vedemmo un cagnolino piccolino, tutto tremante. Senza esitazione lo prendemmo e non so quanto mio padre lo pagò al custode.

Era un bel cockerino di poche settimane color marroncino e tutto scodinzolante. Lo chiamammo Nicotina e ci affezionammo subito.

Ma la Natura è crudele, purtroppo Nicotina era molto malato. Ricordo mentre stava sulle zampette e provava a camminare tremava tutto. Morì pochi giorni dopo. Povero Nicotina, vivi solo nel mio ricordo.

Io e mia sorella eravamo silenziosi e affranti. Nostro padre allora andò da solo al canile e questa volta prese una cagnetta tutta nera con una punta bianca sul codino. Era Carbonella, che rimase con noi tanti anni e che qualcuno qui dentro ancora ricorda

Ora voglio chiedere, a voi più esperti di me. Raccontando questa storia mi è venuto un sospetto: il canile in viale Lombroso esiste ancora? O l’hanno trasferito? Ho un ricordo vago che l’abbiano chiuso negli anni ‘90, ma forse sbaglio.