Visualizzazioni totali

martedì 19 aprile 2022

"PUTIN E' UN GRANDE STRATEGA" 

Non molto. Ha inanellato una serie di figuracce dall'inizio del conflitto con l'Ucraina, due mesi fa. Ad oggi (19.4.22) io, che non sono certo un esperto di cose militari, potrei già elencare:

Il desolante fallimento della sua "guerra lampo", che organizzata in quel modo cialtrone potevo farla io a Risiko.

La mancata conquista della capitale Kiev nonostante la presunta, molto presunta, superiorità tecnica.

Avere assunto facendo l'invasore di un paese europeo la parte dello "stupido cattivo" in pochissimo tempo, ne dovrà bere di vodka prima di recuperare un minimo di credibilità. Ma non ci pensava alle conseguenze a lungo termine? Possibile che nessuno gli abbia detto nulla? Il suo avversario Zelensky, un ex attore comico, sta facendo una figura molto migliore della sua, il che è tutto dire.

Il russo aveva forse paura che l'Ucraina entrasse nella NATO? Un risultato l'ha ottenuto: vedendo come si sta comportando, Finlandia e Svezia hanno abbandonato la loro prudenza e chiesto l'annessione alla Nato. Un autogol che Putin si poteva evitare.

Il massacro di civili a Bucha, vera vigliaccata che non gli sarà perdonata.

L'affondamento dell'incrociatore Moskva, fiore all'occhiello della sua Marina, per cui si è fatto ridere dietro da mezzo mondo.

Mi fermo per il momento qui, queste sono le figuracce più evidenti, si potrebbe aggiungerne altre (stendo un pietosissimo velo sugli stupri dei militari ma un giorno si saprà la verità). Io me ne sarei già tornato indietro dicendo "Ragazzi indietro adesso, ci abbiamo provato" ma non sono un grande stratega. Purtroppo essendo a occhio Putin un tipo vendicativo e poco ragionevole temo l'inasprirsi del conflitto.



Nessun commento:

Posta un commento