Visualizzazioni totali

venerdì 29 aprile 2022

 I CIELI BIGI

“Ti vedo mogio, Luca.”
“Non è un gran periodo, mia cara, e poi questo cielo bigio a Milano mette tristezza.”
“Ma tra pochi giorni è il tuo compleanno, allegria.”
“Eccallà. Non me lo ricordare, un altro anno è passato. Dove sono andati tutti? Non li ho più.”
“So io cosa ci vuole per tirarti fuori dalla depressione, un bel viaggio come regalo. Anzi, mi sono già informata per biglietti e tutto. Che ne dici se il prossimo fine settimana voliamo a Parigi?”
“Stai scherzando? Parigi? Sarebbe meraviglioso! I cieli bigi di Parigi quelli li vedrei mooolto volentieri!”
“Bene, allora è deciso e ti saluto malinconia! Ci sei mai stato a Parigi?”
“Solo a 12 anni con mio zio ma cosa vuoi capire a quell’età. Ricordo solo grandi poster con truci soldati che invitavano ad arruolarsi nella Legione Straniera e poi che le strade erano piene di gente di colore. Ma tanti! In Italia si vedevano solo nei film.”
“Erano algerini. Questa volta ci vai da adulto, cosa ti piacerebbe visitare?”
“Guarda, della Ville Lumiere subito mi è venuto in mente il Pére Lachaise! Ci andiamo?”
“E che è? Non vuoi vedere la Tour Eiffel, il Louvre, il Sacro Cuore, gli Champs Elysees, la Senna, il Moulin Rouge, la Gare d’Orsay, il Quartiere Latino, Montmartre? Cos’è questo Pére Lachaise?”
“E’ il cimitero più famoso del mondo! Un vero museo all’aria aperta, ci sono le tombe di Chopin, Oscar Wilde, Moliere, Proust, Yves Montand, Modigliani! E soprattutto del mioddio, Jim Morrison. Devo andare a rendergli omaggio, devo. Jim, sto arrivando.”
“Coosa? Ma...E io dovrei sprecare la mia visita a Parigi, il mio unico preziosissimo weekend nella città più romantica del mondo visitando un cimitero? Con tutte le cose belle che ci sono! Ma sei scemo?”
“Ouì, madame! Vedi, sono già entrato nella parte. Anzi, dopo il Pére Lachaise faremo un giro sui tetti di Parigi come Arsenio Lupin e gli Aristogatti!”
“Notre Dame de Paris, aiutatemi!”


ESISTONO CIBI ILLEGALI?

Cibi non lo so, ma esiste una bevanda ehm "vigorosa" che si chiama Latte di Suocera. Consiste a quanto pare in latte con la aggiunta di qualcosa di illegale. Eloquente disegno sull'etichetta di un teschio in fiamme.

Qualcuno ha avuto la tempra di assaggiarlo? Com'è?



 COSA NE PENSI CHE IN ITALIA SIA ANCORA IN VIGORE IL CODICE ROCCO, UN REGIO DECRETO DI UN SECOLO FA?

Premetto che, pur non essendo un giurista, ho avuto a che fare con il Codice Rocco più volte avendo bazzicato per anni nei Tribunali.
In attesa quindi di risposte qualificate, ti dico la mia da profano: in effetti anche io ho pensato le prime volte "ma queste sono leggi del 1930, emesse in piena era fascista e monarchica! Come è possibile siano ancora valide?"
Prendiamo per esempio le leggi riguardanti il TULPS (testo unico leggi pubblica sicurezza), norme che i poliziotti conoscono bene e che regolano porto d'armi, obblighi scolastici, ordine pubblico, pubblici esercizi etc. Ci abbiamo avuto tutti a che fare e -premettendo che gli eccessi esistono da sempre- abbiamo toccato con mano il valore intrinseco delle norme.
Cosa vuol dire questo? Che a parere mio sono leggi ben fatte, di buon senso, che hanno senso anche cento anni dopo. Sfida: proviamo noi adesso a scrivere qualcosa che sarà valido ancora tra cento anni. Leggi con una profonda saggezza strutturale, un senso e un valore intrinseco, scritte da persone dell'epoca coi piedi per terra.
E' sufficiente ogni tanto ritoccarle e aggiornarle senza intaccare per questo la base che è robusta (anche se questo ha prodotto una pletora di leggi e leggine, ma si sa siamo italioti). Ci sarà chi non è d'accordo ovvio, ma il quadro generale per ora a mio avviso è questo.
Si potrebbe fare lo stesso discorso che si è fatto a proposito della Riforma Gentile, che ha impostato la scuola. Sono entrambe buone impostazioni, ingiusto rigettarle in quanto "fasciste" (faccio questo discorso col dubbio anzi la sicurezza che verrò frainteso). Vediamo di non buttare via il bambino con l'acqua sporca.


giovedì 28 aprile 2022

QUALI COSE UN GENITORE NON DOVREBBE MAI DIRE AD UN FIGLIO

"SEI UN FALLITO!"
Mi è capitato spesso nella mia professione di incontrare persone molto fragili, a cui erano state rivolte certe frasi dagli adulti.
Purtroppo se pensi di avere un figlio fallito, avrai un figlio fallito. E se gli ripeti che è un deficiente, avrai un figlio deficiente. Genitore, stai attento per favore a ciò che dici, tu non te ne accorgi ma certi echi rimbombano per anni.


mercoledì 27 aprile 2022

 UN CIBO STRANO

Mandorle. Le mandorle presenti spontaneamente in natura sono semi assai velenosi (contengono parecchio cianuro) ma.... migliaia di anni fa nel Mediterraneo un mandorlo per una casuale mutazione produsse una varietà che non ne conteneva e quindi era commestibile. Se ne sono accorti, l'hanno isolata e adesso con le mandorle fanno di tutto, dolcetti liquori e cosmetici, adornano le colombe di pasticceria a Pasqua.
Quando ho letto questa storia ricordo mi son chiesto "ma come diavolo han fatto ad accorgersi che QUEI frutti di QUEL mandorlo non erano velenosi? Chi è stato il primo eroe a mangiarsi una mandorla conoscendone i pericoli?"
Chissà che storie e che coraggio ci stanno dietro Tutte perse ed è un peccato. Non basta dire "ne diamo un assaggino al gatto", prima o poi bisogna fare il passo e sperimentarlo dal vivo.
Lo stesso discorso mi rendo conto si potrebbe applicare ai funghi, alle bacche e ai tanti cibi e bevande "tossiche". Noi oggi vediamo solo i risultati migliori, li diamo quasi per scontati ma dovremmo ogni volta ringraziare uomini e donne della preistoria sconosciuti.

martedì 26 aprile 2022

 UN LATO DI ME

Io non riesco a lavorare e scrivere con la musica di sottofondo. Come in questo momento: il rumore della ventola del computer, il ticchettio dei tasti, le voci dei bambini fuori dalla finestra mi fa compagnia…. ma la musica no, non la voglio. E' un lato di me di cui non ho mai parlato sinora, non so se altri la vivono così ma è un trucco che conosco bene: NIENTE MUSICA.
Non fraintendete: amo la musica, da giovane mi dilettavo a suonarla e composi pure qualcosina. Ora però se lavoro no. Ho provato pure con la ambient music alla Brian Eno, stessi risultati. E non so come faccia Stephen King a scrivere con gli AC/DC o i Guns'n'Roses a palla, ma lui lo fa per isolarsi ed è un mostro, io non ce la farei. Anche John Lennon componeva con la radio accesa, vabbè altra caratura.
Ho una mia risposta a questa mia strana avversione per la musica: la amo talmente tanto che una parte di me comunque la ascolta. E non va bene, lo so è antipatico ma ho bisogno di isolarmi nel mio mondo. Sarò un po' autistico, boh.
Ecco perché amo scrivere e lavorare di notte: silenzio assoluto, concentrazione massima, nessuno che disturba... Purtroppo questo porta a orari sballati e non va bene, ma una regola mi sento di darla: se entrando in casa mia sentite della musica, vuol dire che sto cazzeggiando per cui chiamatemi pure. SE PERO' non sentite musica… lasciatemi stare. O sto scrivendo o sto dormendo.
E in entrambi i casi è come se ci fosse un cartello: "Non disturbare, il maestro sta lavorando" 😊



lunedì 25 aprile 2022

NASCERE OGGI IN SIRIA

AVVERTENZA: immagini forti che potrebbero urtare la vostra sensibilità.

Questo video è il filmato più bello, reale e commovente che io avvia visto da molto tempo. E' il resoconto di un drammatico parto cesareo in un ospedale di Aleppo (Siria) dopo i bombardamenti. E' in atto da più di dieci anni una guerra in cui i russi bombardano (come adesso in Ucraina) obiettivi civili. Aleppo è stata rasa al suolo. La guerra non finirà presto.

Dura 4 minuti ed è tratto da "For Sama", un  documentario struggente nominato all'Oscar di una giovane giornalista siriana, in cui descrive il dimenticato calvario del suo popolo. Il bambino è nato morto e i medici cercano disperatamente di riportarlo in vita. Un messaggio per tutti.



VITA DA RICCHI

“Ciao Franca, finalmente sei tornata, eri sparita dai radar!”

“Non me ne parlare, Luca, ho passato un mese pazzesco.”

“Non eri andata negli USA? Racconta.”

“Sì, mio zio aveva invitato me e mio fratello a stare un po’ da lui in Florida. Sapevo che aveva fatto i soldi, ma non immaginavo così tanti.”

“Che lavoro fa?”

“Sai che non l’ho mai capito bene? Qualcosa nel giro della pubblicità comunque, ci ripeteva sempre che è con la pubblicità che si fanno i soldi. A volte spariva per giorni interi e io e mio fratello ci ritrovavamo da soli nel suo villone di 30 stanze, tutte vuote e con bagni in marmo più grandi dell’appartamento dove sto adesso. E i suoi frigoriferi e le dispense erano pieni zeppi di cibo, tanto che non ci entrava più niente. E chi lo mangiava?”

“Eh, si sa che in America son ricchi e amano sprecare. Chissà se per tutti è così...”

“In Florida va così. Alla fine io e mio fratello, quando lo zio non c’era, stavamo tutto il giorno nella piscina privata o nella palestra, una roba enorme.”

“Però Franca, che bella vita!”

“Ti racconto solo questo: un giorno lo zio ci invita a partecipare ad una sorta di riunione condominiale dei proprietari della zona.”

“Oh finalmente, un po’ di vita vera, gente che si accapiglia.”

“Lo credevo anch’io, sono andata pensando alle nostre e invece sono rimasta a bocca aperta. Più che una riunione condominiale sembrava una sorta di Happy Hour, con bevande a profusione e camerieri che distribuivano cibo a volontà. Quanto ho bevuto in questo mese.”

“Alla fine allora ti è piaciuto.”

“Guarda Luca, ho capito una cosa. Chi è ricco concepisce la vita come una festa continua. Le occasioni per vivere al massimo non mancano mai: cibo in abbondanza, sesso stellare, mondanità, feste, viaggi esotici. Se sei un tipo così è il massimo. Per loro il peccato mortale è annoiarsi.”

“La vita come un piacere da godere ogni giorno, un divertimento continuo, lo stupore perenne. Beh Franca, se non ti fai tanti scrupoli non mi sembra male.”

“Avevo una sensazione strana tornando qui in Italia. Mi sembrava di essere stata nel Paese dei Balocchi. Affascinante, sarei tornata subito indietro.”.



 RICORDI I BISCOTTI PLASMON?

No. Da piccolo no, non li rammento. Il ricordo più intenso se devo essere sincero è la pubblicità, con il giovane culturista di spalle che batteva il martello. All'epoca era una novità (come son cambiati i tempi): un forzuto tipo Maciste che appariva mezzo nudo in tv. Scandalo!
Li ho assaggiati poi da grande: buoni e di qualità ma troppo cari. Preferivo altri. Li ho rivalutati quando è nato mio figlio, infatti erano gli unici completamente solubili nel latte del biberon e gli davano un buon sapore, mio figlio ne andava matto. Quando vedeva che ne infilavo un paio nel biberon e poi facevo la danza come un barman per scioglierli era contento assai. Sapore e spettacolo!




sabato 23 aprile 2022

È SICURO MANGIARE LE UOVA CRUDE DENTRO LA CARBONARA?

"Scusa, ma qui a Roma mettete le uova crude dentro la pasta alla carbonara? A Milano si dice che si rischia la salmonella."
"Aò, meglio un'epatite che 'na frittata!"



QUANDO AL CASINÒ UNO VINCE TANTO, SUCCEDE COME NEI FILM CHE VIENE MINACCIATO?

Il contrario. Tutti gli fanno i complimenti, anche i gestori e le cameriere. Grandi sorrisi e strette di mano, champagne gratis, inviti a ritornare presto e offerte varie. Non è neanche raro che la vincita il giorno dopo venga pubblicizzata sui giornali (forse avete letto anche voi qualche trafiletto simile) e il fortunato vincitore abbia il suo quarto d'ora di celebrità.

È un noto ma sottovalutato trucco psicologico: il giocatore è invogliato a ritornare e giocare ancora… e questa volta perderà. E non solo lui, ma anche tutti gli altri giocatori che arriveranno a frotte perché "quello è un posto fortunato dove si vincono soldi". Pubblicità.

Succede SEMPRE così e il bello è che il Casinò NON HA BISOGNO DI BARARE o di ricorrere alla violenza per recuperare i soldi. Le probabilità sono dalla sua. Anzi, che tutto si svolga alla luce del sole.

Cosa si può fare? Niente se non esserne allegramente consapevoli, è giusto saperlo. Quando si entra sai che perderai dei soldi ma non fa niente, ci entri lo stesso. Soprattutto se ti piacciono le luci sfavillanti, il bel mondo, giocare con il denaro, il brivido della carta buona.

È gente che conosce bene i suoi polli.






venerdì 22 aprile 2022

QUANDO NELL A MIA VITA SONO STATO MAGGIORMENTE IN PREDA ALL'ISTINTO?


Questa è una domanda che mi mette in crisi. Di regola infatti io sono molto inib… ragionevole, non sono affatto istintivo. Però è un peccato, perché certe gioie si raggiungono solo scatenando la parte animale. Purtroppo nei miei anni formativi l'Istinto era considerato il male, Satana, una scimmia cattiva e dispettosa di cui diffidare.

Pensandoci, infatti mi vengono in mente solo episodi negativi: quella volta che per una donna ho quasi perso la testa, quando c'era da fare a botte, insultare, ululare sui tetti, mi sono ubriacato. Meno male che sono così educato! Non so, veramente ci dovrei pensare su. Quando è stata l'ultima volta che mi sono lasciato andare? In cui Quora ha preso il sopravvento su Wikipedia? Ahahah ridiamoci su.

Ah no aspetta, parlando seriamente… c'è stata una volta che mi sono lasciato andare completamente. Qualcosa ha preso possesso della mia anima per qualche ora, ma adesso non ne voglio parlare, magari in futuro.



giovedì 21 aprile 2022

 UNA VOSTRA EX E' MAI TORNATA A CERCARVI?

E' capitato e anche spesso. Ma con gli anni ho imparato che SE MI FAI MALE LA PRIMA VOLTA E' COLPA TUA, MA LA SECONDA E' COLPA MIA. Per cui liquidavo l'ex rediviva con quattro parole. Per favore non insistere, via dalla mia vita, rispondi ok se hai capito.

Del resto, perché dare una nuova occasione? Perché prenda meglio la mira?



mercoledì 20 aprile 2022

 UN DIPINTO CHE MI HA STUPITO

Scusate, questo dipinto medioevale che ho visto oggi mi ha quasi scioccato: l'Anticristo di Vitale da Bologna, frammento di un affresco in una Abbazia di Pomposa (dipinto tra gli anni 1361-1376).
Ditemi se non sembra un certo dittatore russo. Forse certi occhi da Caino si ripetono nei secoli.



 UNA BAMBINA

Tempo fa stavo giocando sul tappeto con una bambina di 4 anni. Ad un certo punto lei alza gli occhi e mi dice:
"Facciamo L'amore?"
"Scusa?"
"Sì, come fanno i grandi!"
"E com…"
Lei ha allargato le braccia e mi è corsa addosso, stringendomi fortissimo. Per lei nella sua innocenza questo era "fare l'amore". Io non sapevo bene cosa fare e le ho accarezzato il crapino, mentre gli adulti intorno a me guardavano
divertiti
.
Allora non c'erano le paranoie che girano adesso sulla pedofilia, ma ero giovane e imbarazzato. Forse avrei dovuto dire qualcosa tipo "mi raccomando, fai queste cose solo con mamma e papà". O forse no. Boh.


martedì 19 aprile 2022

"PUTIN E' UN GRANDE STRATEGA" 

Non molto. Ha inanellato una serie di figuracce dall'inizio del conflitto con l'Ucraina, due mesi fa. Ad oggi (19.4.22) io, che non sono certo un esperto di cose militari, potrei già elencare:

Il desolante fallimento della sua "guerra lampo", che organizzata in quel modo cialtrone potevo farla io a Risiko.

La mancata conquista della capitale Kiev nonostante la presunta, molto presunta, superiorità tecnica.

Avere assunto facendo l'invasore di un paese europeo la parte dello "stupido cattivo" in pochissimo tempo, ne dovrà bere di vodka prima di recuperare un minimo di credibilità. Ma non ci pensava alle conseguenze a lungo termine? Possibile che nessuno gli abbia detto nulla? Il suo avversario Zelensky, un ex attore comico, sta facendo una figura molto migliore della sua, il che è tutto dire.

Il russo aveva forse paura che l'Ucraina entrasse nella NATO? Un risultato l'ha ottenuto: vedendo come si sta comportando, Finlandia e Svezia hanno abbandonato la loro prudenza e chiesto l'annessione alla Nato. Un autogol che Putin si poteva evitare.

Il massacro di civili a Bucha, vera vigliaccata che non gli sarà perdonata.

L'affondamento dell'incrociatore Moskva, fiore all'occhiello della sua Marina, per cui si è fatto ridere dietro da mezzo mondo.

Mi fermo per il momento qui, queste sono le figuracce più evidenti, si potrebbe aggiungerne altre (stendo un pietosissimo velo sugli stupri dei militari ma un giorno si saprà la verità). Io me ne sarei già tornato indietro dicendo "Ragazzi indietro adesso, ci abbiamo provato" ma non sono un grande stratega. Purtroppo essendo a occhio Putin un tipo vendicativo e poco ragionevole temo l'inasprirsi del conflitto.



 SE TROVASSI QUALCUNO DELLE DIMENSIONI DI UNA FORMICA IN CASA TUA, CHE FARESTI?

Innanzitutto avrei un deja-vu di "Tre millimetri al giorno" di Matheson, poi cercherei di comunicare con lui per capire e vedere cosa fare. Per il momento poi lo metterei sotto un bicchiere di vetro per proteggerlo dal gatto e gli darei un briciolino di pane che per lui è enorme.

Ma poi il problema rimane: che facciamo?



lunedì 18 aprile 2022

VALE LA PENA AMARE UN AMORE IMPOSSIBILE (PER DISTANZA, ETA' ETC)? 

Eros come è noto è il dio dell'amore e del desiderio. Ma forse non tutti sanno che Eros aveva un fratello, Anteros. I due fratelli crescevano insieme e "ogni qualvolta Anteros si allontanava da Eros, quest'ultimo ritornava bambino. Questo tenero e pedagogico racconto insegna che l'amore (Eros) per crescere ha bisogno di essere corrisposto (Anteros)."

Fuor di metafora, già gli antichi greci ci ammonivano: se un amore è irrealizzabile e a senso unico non sarà mai vero amore, malgrado sia intensissimo. Che "l'amore vinca tutto" è una concezione romantica che ha causato dolori a non finire. Meglio essere realisti e accettarlo, con rimpianto metterci una pietra sopra e guardarsi intorno.

Dispiace dire questo, perché mi rendo conto che, soprattutto quando si è giovani, si è convinti di avere dentro di sé una forza irresistibile che cambierà il mondo. Ed è giusto in fondo che sia così, l'età della giovinezza è meravigliosa, non guastiamola. Avverrà raramente ma magari ci riescono. E forse io sono troppo vecchio.

Facciamo così allora: fate le vostre esperienze, tutte quelle che volete. Provateci veramente, sputate sangue, scrivete poesie, scalate le montagne. Poi ci incontreremo al Roxy Bar a raccontarci le nostre storie. A te come è andata?



domenica 17 aprile 2022

LA PORCATA

Se siete depressi, tristi, se la vita è un susseguirsi di tristezze, la gente vi ha deluso e niente sembra illuminare i vostri giorni…. esiste un rimedio e questa è la soluzione: LA PORCATA!

La ricetta sarebbe un segreto dell'FBI, ma oramai è talmente diffusa che non si infrange più nessun arcano segreto e mi fu confidata da una donna in fin di vita ma felice.

REALIZZAZIONE. in un tazzone mettete due dita di Nutella, anzi tre, non siamo qui per risparmiare. Poi seminate sopra nocciole e/o mandorle tritate. Coprite con panna fresca, se non l'avete va bene anche quella spray, sono tempi villani. A questo punto sbriciolate i biscotti preferiti e fateli piovere abbondanti sopra la panna. Spolverata di cannella e coprite con caramello liquido. Potreste (se volete esagerare) aggiungere in cima una amarena candita o una ciliegia ma i dietologi sconsigliano, farebbe ingrassare.

AZIONE! Prendete ora un cucchiaio (non un cucchiaino) per usarlo a mo' di pala. Posizionatevi in un angolino tranquillo, in modo che nessuno possa disturbare e assaporate la vostra opera d'arte sino all'ultimo granello. Poi stendetevi sul letto a braccia aperte come Gesù Cristo e addormentatevi beate. Sentirete la glicemia premere per uscire dagli occhi ma nel sogno voi attraverserete serene il Mare della Tranquillità.




UNA DONNA MOOOLTO TRASCURATA

Pochi giorni fa è venuta a trovarci la stupefacente Fernanda con i suoi figli. Originaria del Messico, arrivata in Italia circa dieci anni fa, si era integrata bene, sposata con figli, italiano perfetto, lavoro. Tutto giusto senonché…

Fernanda è la donna più trasandata che io abbia mai visto ecco perché ho detto che era stupefacente. Sembrava una strega. Anche io che di solito non sto attento a questi dettagli notavo le scarpacce da tennis, un abito sciatto sul marroncino simile ad una logora vestaglia da notte, i capelli arruffati, niente trucco etc. Eppure guardandola bene si intuiva che non era affatto male, sarebbe anzi una bella donna sulla trentina. Che strano.

Vidi poi una sua foto a vent'anni tutta in ghingheri e rimasi a bocca aperta: bellissima. Ma… ma allora perché quella sciatteria? Una collega ci rivelò sottovoce l'arcano, il suo era una sorta di camuffamento preventivoFernanda era stufa di essere abbordata e tampinata tutti i giorni dagli uomini italiani, che vedevano una bellezza latina e chissà cosa si mettevano in testa.

Malgrado lei mostrasse a tutti la vera e i figli, malgrado un atteggiamento scostante, gli abbordaggi molesti proseguivano senza rispetto. Che palle. Ecco perché con gli anni aveva elaborato il look più "antifemminile" che poteva, per difendersi.

"Certo che noi uomini -pensai andando a letto- a volte siamo proprio stronzi."



sabato 16 aprile 2022

COME HAI SCELTO IL NOME DI TUO FIGLIO?

Dopo due mesi di matrimonio, mia moglie rimase incinta. Un evento naturale ma non pensavo accadesse così presto, ammetto fu uno choc. Ebbene sì, sarai padre. Ricordo iniziai a lavorare come un matto, non era mai abbastanza. Sentivo la responsabilità, ora toccava a me.

Vabbè, sto divagando, torniamo al nome. Fu un lungo e piacevole viaggio, fidatevi del vostro affezionatissimo, scegliere il nome giusto, quante serate a parlare mentre le massaggiavo il ventre con l'olio antiscrepolature. L'ecografia anticipò: maschio.

La scelta del nome del nascituro è tra le cose più dolci che possono accadere in una vita e per fortuna non siamo più nei tempi passati in cui c'erano obblighi impliciti (= dare nomi di nonni o parenti), oggi c'è molta più libertà.

Premessa per il discorso da pazzi che sta per arrivare: mi dilettavo di musica PER CUI il nome DOVEVA "suonare" bene. Su questo ero inflessibile (lo so sono strano, la mia ex moglie mi sopportava ancora). Doveva accordarsi al mio cognome, che non ha proprio un bellissimo suono, accento sdrucciolo (Tàrtaro) e avere la G dolce (uno dei miei pallini), né troppo lungo, né troppo corto… ve l'ho detto che ero fuori di zucca.

Dopo una selezione da Coppa dei Campioni alla fine rimasero solo quattro nomi, me li ricordo ancora oggi dopo 30 anni: Stèfano, Giòrgio, Giacomo, Giacìnto. E dopo una lunga contesa rimase lui: GIACOMO. Sette lettere, sdrucciolo come il cognome, con la G dolce e italianissimo, suono come un valzer. GIA' CO MO TA'R TA RO. Zum pap pà. E Giacomo sarà.

Che la tua vita sia un valzer gentile, figlio mio



venerdì 15 aprile 2022

QUANDO E' STATA L'ULTIMA VOLTA CHE AVETE PROVATO GIOIA?

Proprio oggi, quando sono venuti a trovarmi degli amici. Allego foto, una foto per me straordinaria perché siamo tutti e tre dei sopravvissuti. Non pensavo che sarebbe stata scattata.

La parola "sopravvissuti" è riferita alle nostre tre gravi malattie, mali che hanno cercato di toglierci di mezzo: Aids, cancro terminale e sclerosi multipla. Abbiamo lottato, ci siam curati, perso tutte le autonomie, depressi, stretto i denti, superato cose che non possiamo raccontare, ritornati a casa dopo un isolamento di mesi. Ed ora eccoci qua, a guardare la primavera, con il mondo che ogni giorno diventa più bello. Nessuno di noi è "guarito", restiamo quelli che siamo, dei sopravvissuti ma vivi.

E' curioso ma tutti e tre ho scoperto che, nel momento più buio, abbiamo parlato con la Morte. Che non è quella cosa terribile che si vede in certi film, è semplicemente la fine di tutto. Ma per noi si vede che era ancora troppo presto. Perché non siamo morti? Non lo so con precisione, forse dobbiamo ancora dire qualcosa, prenderci cura di qualcuno. Non lo so ma sento che un motivo esiste.



 UNA RAGAZZA UCRAINA

Io non ne sapevo nulla ma è bastato poco per informarmi. Una stella è infatti esplosa da poco nei vari social su internet (Tik Tok, Facebook, Youtube), si chiama YULIA GERASIMOVA ed è una giocatrice ucraina di pallavolo, forse l’ucraina contemporanea più famosa del mondo. Scusino gli informatissimi se ne parlo solo adesso.

Yulia durante le partite è molto avvenente e spigliata, i suoi simpatici video stanno spopolando su internet. E’ seguitissima, mezza Europa, quella più giovane, si è innamorata di lei. Per me rappresenta la forza della gioventù, che con una alzata di spalle si fa beffe di noi vecchiacci.
Incredibile che i due ucraini di oggi più famosi al mondo, che riscuotono unanimi simpatie, siano Zelensky e la Gerasimova, un ex attore comico e una sportiva. I tempi cambiano.

Ma adesso Yulia dove si trova? Non c’è nulla di certo, l’unica informazione sicura è che non ha voluto lasciare il marito ed è ad Odessa, sotto le bombe di Putin. Intanto la sua fama sul web cresce e la rende il simbolo di una nazione giovane e fiera.

Edit: proprio ieri (16.4.22) è uscita una intervista sulla Gazzetta dello Sport in cui la ragazza, ad Odessa, si racconta. E' ancora viva ma dice "È disumano quello che ho visto, ma sono orgogliosa di quello che stiamo dimostrando all’Europa e al mondo"

mercoledì 13 aprile 2022

 STUPORE

AVVERTENZA: risposta di nicchia, solo per gli amanti dei Pink Floyd.

Ieri ho trovato e ascoltato il primo, originale missaggio di "Great Gig in the Sky", che doveva chiudere il lato A di Dark Side of the Moon nel 1972. Non c'è ancora nessuna voce, questa è la versione come se la potevano suonare i Pink Floyd durante le prove. E difatti è un brano molto bello anche se poco significativo. Passa via senza problemi.

Ma ecco il colpo di genio. I musicisti ascoltando il missaggio si accorgono che manca qualcosa. Ma cosa?

Fu Alan Parson, il tecnico del suono -sì proprio lui, qualche anno dopo si metterà in proprio e avrà un discreto successo come solista- a suggerire di inserire una voce di donna. Venne chiamata una vocalist, Clare Torry, che per sole 30 sterline (ma anni dopo venne riconosciuta da un Tribunale co-autrice del brano) produsse una performance vocale straordinaria, che rese il brano uno dei capolavori assoluti dei Pink Floyd. Anzi mi sbilancio, uno dei più bei brani di sempre. Sognante, sublime, emozionante.

Questo per me è lo stupore nello stupore: accorgersi che manca qualcosa, avere una sensazione di "incompiuta" in qualcosa che teoricamente va bene, non è da tutti. E anche dopo lo stupore continua: trovare per una felicissima intuizione la soluzione giusta, concretizzarla e trovarsi tra le mani qualcosa di molto, molto, molto più bello di prima. Una serie di miracoli.

Questo brano mi insegna insomma che tutto si può migliorare. Che il processo creativo è qualcosa che non finisce mai. Forza Luca, non avere timore di correggere, aggiungere, togliere, provare. Anche quando è tutto finito, si rimette tutto in discussione, ma proprio tutto.

Esempio pratico: spesso correggo le mie risposte, a volte solo una virgola o frasi intere, anche dopo mesi, tramite il "Modifica Risposta". Tutto è migliorabile, non dimenticare. Non ti fermare ai primi risultati. Ricordati di Great gig in the sky.

"Non aver paura della perfezione, tanto non la raggiungerai mai"