Visualizzazioni totali

venerdì 25 dicembre 2020

UN NATALE TELEFONICO
Chiusi in casa e senza uscire per la paura di prendersi qualcosa, la paura serpeggia in molte forme. Senza vedere nessuno, senza luce, senza muoversi, non so voi, distanziamento sociale raggiunto.
Divento cattivo dopo una "festa" passata così, sogno un vagone di metropolitana pieno e io che ondeggio insieme a tutti.
Meno male che esistono i social bistrattati, mangiare dormire, ingrassare davanti ad uno schermo, sperare nel vaccino. Che noia esistenziale. Una festa triste. Vabbè passerà.
I wish you a merry Xmas and a Happy New Tear



Nessun commento:

Posta un commento