IL TORO

Essendo nato a metà maggio io appartengo al segno del Toro, un giorno mi calcolarono l'ascendente ed era del segno del Toro. Controllando poi un calendario cinese vidi che ero nato nell'anno del Bue. Per concludere il cucuzzaro, dico sempre che la città più vicina alla mia è Torino. "Per te allora è scritto nelle stelle!", esclama allora l'entusiasta astrologa.

Sarà. Io sono di base scettico di fronte a queste cose. So per esperienza (talvolta che mi sarei risparmiata) e sensibilità (talvolta amara) che il destino di una persona è influenzato molto ma molto di più dalla sua storia individuale che da segno zodiacale, antenati, feng-shui, chakra, profezie, tarocchi, oroscopi etc ,

Sinceramente non mi ritrovo molto nel "carattere" che di solito si attribuisce ai nati sotto il segno del Toro: "Il Toro è un segno di Terra, ed è per questo parecchio legato alla materialità della sua esistenza e ha un rapporto privilegiato con il denaro, guadagna e risparmia (ma quando mai). Venere, il vostro pianeta, vi dona un fascino naturale e un’inclinazione per la natura con la quale cercate un equilibrio stabile e duraturo (no guarda, vivo in città da sempre, la campagna solo ogni tanto). Personalità del Toro Il Toro è solitamente conosciuto per la sua testardaggine, questo si traduce anche in una strenua volontà di portare a termine ciò che ha iniziato (per carità, troppe cose ho lasciato a metà). Amante della famiglia (vivo single) Nonostante le difficoltà che la vita gli pone di fronte, è sempre pronto a dare una mano d’aiuto (qui ci ha preso). Il Toro è legato al pianeta Venere il quale governa amore, affetto, bellezza e creatività e grazie alla sua influenza è spesso incline all’arte o alla cucina (l'unica cosa che cucino sono i Saikebon). Impara dai propri errori, non commette mai lo stesso sbaglio due volte (lasciamo perdere, sono scemo e quando uno è scemo è scemo). Tra tutti i segni astrologici, il Toro è il più affidabile. Prende sagge decisioni in situazioni caotiche o addirittura catastrofiche (mah)"

E via discorrendo. Io non vorrei offendere nessuno, mi limito a dire che non mi riconosco: sono tutt'altro che concreto, attaccato alla terra o al denaro e che impara dall'esperienza. Sono anzi piuttosto, troppo, svagato, sono la vergogna della categoria. In una sola caratteristica semmai mi ritrovo: si dice spesso che il nato sotto il segno del Toro è uno caparbio, zuccone, che insiste sino a spaccarsi la testa e le corna. Questo sì, ma non so se è sufficiente per far parte della eletta schiera di Tori e Toreri.

Concludendo: no, il segno zodiacale non ha riscontri, perlomeno per me. Peccato, perché mi avrebbe semplificato la vita. Non so francamente se lo stesso capita ad altri, non ho mai investigato.