I TUOI OCCHI

Che noia guardarsi allo specchio, è una vita che mi vedo
So bene cosa pensano di me quegli occhi
Come vivono gioia e dolore
Come affrontano gli inganni della vita

Ma poi, come un miracolo, mi giro e vedo altri occhi
Mi accorgo con stupore che mi vogliono bene
E riflettono una visione differente su di me
Forse… forse io non sono quello che credevo di essere

Non importa se son occhi di un bambino, di un cagnolino,
della mamma o di un viandante o di un maestro
E’ una scoperta da bere come acqua fresca
E’ uno sguardo che senza parole dice qualcosa

E gli occhi migliori, credete a me,
sono quelli di una donna innamorata
Nei suoi occhi io leggo tutto un mondo nuovo
E accetto con amore la nuda verità su di me