GRAFFI

Graffi nell’anima. L’amara consapevolezza che sei diverso dagli altri. Se una persona normale Infatti sente lo stimolo che fa? Alza la mano e dice “Scusate, devo andare in bagno”. Poi si alza e va.
Ecco, questo una persona con la sm non lo può fare: tra quando avverte lo stimolo e quando riesce a sedersi sul water passa tanto di quel tempo che succede l’irreparabile. Sempre che lo avverta, lo stimolo.

E allora vai di espedienti, chi più ne ha più ne metta: pannoloni, cateteri, mutandine assorbenti, clismi, pappagalli, resezione del nervo con relativo sacchetto, non uscire di casa…. Per la medicina l’incontinenza è un problema relativamente secondario rispetto ai grandi sintomi della sm (lhermitte, fatica, diplopia, ipertono etc) ma chi ne soffre sa benissimo come sia una battaglia combattuta ogni giorno e quanto abbia limitato la sua vita sociale. E non è che il suo contrario, ritenzione e ristagno, sia molto meglio, sempre di sofferenza si parla.

Oddio, mi sa che devo andare….proprio adesso… devo resistere, resistere…stai calmo… calmo…no, no… che vergogna…