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mercoledì 8 giugno 2022

UN ESEMPIO DI POLITICAMENTE CORRETTO RIDICOLO, ANZI DANNOSO

Chi ha figli piccoli lo sa. Recentemente è apparso questo pupazzo, che è il culmine della bruttezza, HUGGY WUGGY (eccolo nella versione azzurra e rosa, non sia mai)

I bambini americani se lo legano intorno al collo in modo che i suoi dentini aguzzi affondino nella loro tenera epidermide. Una sorta di piccolo Dracula personale di peluche. C' è anche una canzoncina dai temi molto macabri, pure in versione italiana. "Abbracciami finché non muori!"

A me è sembrato il solito giochino scemotto con cui un bambino affronta, gioca, manipola, esorcizza etc l'idea della Morte che così fa meno paura. Lo dico non solo io che son psicologo, lo dicono anche i miei colleghi, i pediatri, lo dicono le orride fiabe sul Babau e l'Uomo Nero, lo dice Halloween etc Niente di preoccupante o anormale, è anzi molto comune. E' una fase che abbiamo attraversato tutti, come affrontare non dico la paura, ma la idea stessa della morte.

Mi correggo: non tutti i miei colleghi. Alcune sono rimaste scandalizzate da questo pupazzo "Cari genitori, non siate così leggeri su ciò che offrite ai vostri bambini… Indagate su ogni cosa!". In nome del "politicamente corretto" si vedono scandali e malignità ovunque.

Quante paranoie esagerate, che fanno più male che bene. C'è una bella differenza tra Vigilare e Controllare un bambino. Saper distinguere tra i due fa la differenza tra una buona educazione e una oppressiva e poco libera. Sarebbe a mio parere anzi molto dannoso strappare Huggy Wuggy dalle mani dei bambini. Gli dareste il messaggio che queste cose spaventano e non ci avete ancora fatto pace.

Solo (solo) se il gioco si fa assillante e diventa per il bimbo un'ossessione allora si interverrà, altrimenti lasciatelo tranquillo.. Anche se non sembra sta imparando a vivere.

EDIT: Cosa c'entra Huggy Wuggy col politicamente corretto? Sta serpeggiando l'idea subdola che bisogna essere sempre positivi, lieti, propositivi e che pensieri mortiferi, depressi o azioni violente (anche se reazioni giustificate) siano da condannare a prescindere. Tutto deve restare nell'ambito del politicamente corretto, per chi devia c'è la tremenda Cancel Culture. Vedi cosa è successo a Will Smith dopo lo schiaffo agli Oscar o alla cultura russa dopo l'Ucraina.

 Per i bambini però si è visto che è dannoso inibire la loro energia - violenza - esplorazione - tendenza ad agire etc; molto molto pericoloso il Politicamente Corretto per la loro crescita interiore quando è applicato ottusamente. Educazione non vuol dire Inibizione. E' un processo delicato, in cui è facile dire cosa non fare, ma incerto sul cosa fare. 

Auguri, non abbiate pregiudizi.



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