Che tristezza mi fa venire questa domanda. Magari c'è qualcuno che ci crede veramente. Ma mi rendo conto che ho 60 anni, son vecchiovecchiovecchio e che il mondo è cambiato senza dirmi niente.
Vivo a Milano, le cose son diverse da quando ero bambino io. Non è difficile notarlo, adesso i bambini non giocano più per strada, troppe macchine, troppo pericoloso. Se giocano, giocano al coperto, in luoghi sorvegliati e protetti (…). Mio figlio mi diceva che per lui "andare fuori a giocare" significava "andare a casa di un amico". Videogiochi, lego, soldatini ma sempre al chiuso.
E che differenza invece quando arrivava l'estate e andavamo in un paesino della Toscana o al mare. Tutto il giorno fuori all'aria aperta, lo vedevo in piazza con altri bambini e mi davano una impressione di felicità molto diversa.
Sogno… sogno un nuovo lockdown in cui non si potranno più usare le auto e gli adulti dovranno restare in casa, pena multe salatissime. Non solo ritorneranno per le strade gli animali, ma anche i bambini .
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