REAGIRE ALLE CRITICHE

Gustav Klimt era stufo di essere considerato nella Vienna borghese di fine ‘800 solo un pittore degenerato, pervertito, criticato qualunque cosa facesse, disprezzato come un erotomane pervertito.

E basta. Così dipinse “Nuda Veritas”, una bella ragazza nuda con in mano uno specchio luminoso e ai piedi un serpente, circondata da spiritelli maligni, che guarda l’osservatore con i suoi occhi ardenti. In cima una frase del poeta Friedrich Schiller: “Non puoi piacere a tutti con la tua azione e la tua arte.”

Io l’ho vista dal vivo a Milano in una mostra itinerante di qualche anno fa. E’ a grandezza naturale, un dipinto molto luminoso. Gli occhi della ragazza sono impressionanti, sembrano bruciare. Il vostro affezionatissimo ne è rimasto così colpito che l’ha rub… se ne è fatto spedire una copia che ora è appesa vicino al suo letto.

La frase mi è stata molto utile nella vita e anche su Internet: ogni volta infatti che qualche troll mi attacca cercando di litigare, andando a cercare il pelo nell’uovo, insultando (e succede spesso) etc… la prima reazione sarebbe quella di controbattere, discutere, polemizzare.

Poi è come se il vecchio Gustav mi mettesse una mano sulla spalla dicendomi: “Ricorda, non puoi piacere a tutti”.

E sapete cosa? Ha ragione, non serve incazzarsi. Ci ho guadagnato molto in serenità. Se qualcuno fa critiche sensate rispondo, altrimenti lascio scivolare. Non puoi piacere a tutti, sarebbe bello ma non è possibile. Questa è la Nuda Verità.