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lunedì 6 giugno 2022

COME MAI LA SETTIMANA ENIGMISTICA HA ANCORA TANTO SUCCESSO

Premessa da sboròne: mio nonno durante la 2GM faceva parte dei Servizi Segreti: non ce ne ha mai parlato, ma avevamo la casa piena di manuali di crittografia, enigmi, misteri. Sapere tante lingue, essere poliglotti e leggere le lapidi nella nostra famiglia è un must. 2,2,2,3,2,2 (se sapete risolvere questo vi sposo)

E naturalmente in casa vedevo ogni settimana la nuova Settimana Enigmistica, tanto per tenersi in allenamento. Posso dire di essere cresciuto tra il Quesito con la Susi, Bartezzaghi, il Corvo parlante, Non tutti sanno che…, le parole crociate a schema libero etc. Riuscivo a 16 anni a completare con la mente senza la penna e ad indovinare la figura nascosta. Bei tempi.

Il passatempo più sano ed economico? Vero, oggidì esce ogni sabato, costa 1,60 euro e per una settimana siete a posto

Per staccare la spina senza staccare il cervello? Verissimo, tanto è vero che i neurologi consigliano la Settimana Enigmistica come prevenzione per Alzheimer, Demenze e compagnia cantante

La rivista che vanta più tentativi di imitazione? Vangelo, sempre imitata, mai non dico superata ma nemmeno raggiunta. Tutti passano, lei resta, mai nemmeno un errore, una sicurezza di serietà (cosa in Italia assai rara). Per questo ha ancora tanto successo.

Caparezza aveva ragione. Ha capito di essere diventato veramente famoso solo quando ha visto il suo faccione nelle parole crociate del frontespizio della Settimana Enigmistica. Aaaarrggh invidia invidiosa!

Ah, la Settimana Enigmistica… dolce riposo mentale, comicità vecchio stampo, cultura in movimento, pomeriggi estivi rilassanti, divertirsi imparando. Un momento che amo e solo per me.

(nella immagine la copertina del primo numero del 1932, squadra che vince non si cambia; ogni tanto un innesto ma la struttura è valida)



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