Visualizzazioni totali

mercoledì 23 febbraio 2022

 LA PANTERA

Il poeta tedesco Rilke, quando andava allo zoo, sempre si sedeva davanti alla gabbia della pantera nera, che andava avanti e indietro senza posa

Del va e vieni delle sbarre è stanco
l’occhio, tanto che nulla più trattiene.
Vede soltanto mille sbarre ovunque
e nessun mondo dietro le mille sbarre.

Molle ritmo di passi che flessuosi e forti
girano in minima circonferenza,
è una danza di forze intorno a un centro
dove dorme una grande volontà.

Dalle sue pupille a volte si alza un velo 
Mi sembra che una immagine entri
e percorra la calma delle sue gambe
ma nel cuore subito si smorza.


Nessun commento:

Posta un commento