Visualizzazioni totali

mercoledì 16 febbraio 2022

COSA MI E' SUCCESSO IERI SERA

Una cosa unica, ne sono sicuro. Scommetto tutti i miei guadagni al Programma Partner (e ci aggiungo pure 100 euro perché tengo voglia) che ieri sera sono stato infatti l'unico italiano della penisola a vedersi un film giapponese del 1970: Gamera contro il mostro Gaos.

È un film di mostroni visto da ragazzino e ricordo che mi aveva TERRORIZZATO, anzi per tutti noi era stato il massimo della paura, roba da abbracciarci in sala e chiudere gli occhi.

Alla ricerca di antichi brividi, l’ho cercato, scaricato e ieri sera me lo son visto con scorta di pop corn. Dopo quasi 50 anni me l'ero scordato ma il luchino in me non ha mai dimenticato l'emozione provata (anche con le persone dicono sia cosi: dopo anni hai scordato il nome ma non l'emozione che ti avevano suscitato dentro).

La faccio breve: nessun brivido. Ma neanche mezzo. Anzi, non vedevo l'ora che finisse, ho resistito per vedere se magari nel finale... niente. Troppa acqua passata sotto i ponti. Oggi ho infatti notato subito l’insulsaggine, la trama scontata, gli attori da Oscar, gli effetti speciali ridicoli.

Quando poi appare il mostrone si scoppia a ridere perché si immagina il poro Cristo dentro il costume in plastica da pipistrellone che sbatte le ali e fa creek! creek!. Cosa non si fa per la pagnotta.

Comunque deve essere una formula che funziona perché l’ho vista identica in un recente Godzilla (il disastro nuclear-ambientale, lo scienziato che non viene creduto, il risveglio della bestia con distruzione della città, la bella eroina, il bambino coraggioso che scopre il punto debole che sconfiggerà il mostrone).

Conclusione: il Luca di ogģi ha accarezzato la testa del Luchino di ieri e ha detto "Vedrai, ci saranno tanti altri film in vita tua, vieni che ti offro un gelato”. Mi resta un dubbio: chissà cosa mi aveva spaventato così tanto. I fantasmi alla luce del sole sono solo ombre. Mi è dispiaciuto comunque notare quanto fossi cresciuto (incredibile), per lui era stata una cosa grande ma io avevo visto solo un filmetto. Qualcosa di magico avevo perduto.

EDIT: in molti sottolineano come gli effetti speciali del passato sempre diventano ridicoli con gli anni. E no, qui non sono d’accordo. Se fatto molto bene, un effetto speciale è per sempre. Ci sono per esempio film muti addirittura degli anni ‘20 con effetti speciali notevolissimi (come lo straordinario, rinvenibile su Youtube, La Palla N° 13 di Buster Keaton)

Nessun commento:

Posta un commento