QUAL ERA UNA IDEA SBAGLIATA DEGLI ANTICHI GRECI?

"Kalòs kai Agathòs", ovvero ciò che è bello è anche buono. Valeva anche viceversa: ciò che è buono è necessariamente anche bello. La bellezza è insomma espressione di bontà interiore.

Dopo più di 2000 anni abbiamo avuto prove e controprove che ciò non è vero. Può capitare, e quando succede apre il cuore, ma non è assolutamente detto che il bello sia per forza anche buono e viceversa. Non c'è purtroppo nessun automatismo.

Sono due concetti slegati, che possono incontrarsi ma anche esistere indipendenti (concetto che avrebbe fatto rizzare i capelli in testa ad un greco antico). Ahinoi non c'è corrispondenza.

Eppure... la cosa interessante è che questo concetto vive ancora in qualche forma dentro noi moderni. E' duro da sradicare. Un essere deforme sarà in automatico cattivo dentro e ispirerà repulsione, mentre una ragazza molto bella sarà vissuta di sicuro come un angelo.

La realtà poi sarà più complicata delle nostre speranzose formulette.