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venerdì 2 luglio 2021

E' POSSIBILE AVERE UN SOGNO PREMONITORE SU UNA MALATTIA?

Forse è capitato proprio in un sogno famosissimo, il sogno di Irma di Sigmund Freud da lui sognato nel 1895. Un sogno in sé quasi banale (Freud visita una sua paziente, Irma, che ha forti dolori alla bocca e le scopre una grave infezione) ma per chi di mestiere lavora come psicologo questo è un sogno cult, perché proprio analizzandolo Freud scoprì che ogni sogno era la realizzazione di un desiderio profondo.

Una scoperta fondamentale, che dava un senso alla nostra vita notturna (prima di Freud i sogni erano considerati bizzarrie insensate, al massimo ogni tanto erano premonitori). Questo sogno si può dire che sta alla base de "L'interpretazione dei sogni", forse l'opera più conosciuta del medico viennese. Un libro da cui si è dipanata la intera Psicoanalisi. Voi capite quindi la sua importanza.

Inutile dire che sulla analisi di questo sogno si è scatenata la fantasia di tantissimi. E una interpretazione secondo me molto acuta fu quella dell'argentino Salomon Resnick che collegò il sogno al tumore alla bocca che colpì Freud negli ultimi anni della sua vita e che lo portò alla tomba.

Secondo Resnick (Lo Spazio Mentale - 1990), la faccio breve, nel sogno di Irma si può cogliere il primo debolissimo segnale del male che affliggerà Freud più di 40 anni dopo.

Un sogno prevede con così largo anticipo i nostri guai? La somatizzazione è così delicata e importante? Il nostro istinto ci mette in guardia con così tanto anticipo? Bisogna prestare dunque attenzione ai nostri sogni? Posso leggere il mio futuro nel sogno?

Ma va, son baggianate.



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