NOTE SUL PATTEGGIAMENTO DI TOTI

Scrivo quello che so avendo frequentato i Tribunali per molti anni (giuristi in ascolto aiutatemi): il patteggiamento NON è legalmente parlando una ammissione di colpa. Patteggiando PRIMA del processo infatti l'imputato lo evita ed è condannato ad una sanzione pecuniaria e spesso ad una pena detentiva ridotta, di solito scontata ai domiciliari.

Con il patteggiamento si evita di intasare i tribunali con processi lunghi e costosi e ricordo che è soltanto dopo un processo che si può dire se uno è colpevole o meno. Molto usato dagli imputati per esempio ai tempi di Mani Pulite. Il "processo", lo dice il nome stesso, è qualcosa che va avanti e per il "Principio di Celerità" va bene anche il Patteggiamento.

Applicazione della pena su richiesta delle parti - Wikipedia

A questo punto però bisogna distinguere: giuridicamente una persona è innocente, ma politicamente non più. Non è un caso che tutti i protagonisti di Mani Pulite abbiano avuto la carriera politica terminata, pure nomi illustrissimi. Anzi, interi partiti di destra e sinistra sono scomparsi. Eppure avevano quasi tutti patteggiato.

Per l'uomo comune della strada il patteggiamento è infatti una ammissione implicita di colpevolezza. "Certo, ti sei salvato il culo e il processo neanche si fa così non scopriremo mai le tue schifezze, ma hai chiesto di non farlo perché sai bene che sei colpevole. Lo sai tu e lo sappiamo tutti. Se eri innocente il processo lo facevi."

Toti insomma patteggiando sapeva benissimo che la sua carriera politica era finita. A questo punto io mi son sempre chiesto: "Chissà se è sufficiente per questa gente perdere il potere. Questa è stata la vera punizione."