TI E' MAI CAPITATO UN EPISODIO DI SOLASTALGIA?
Solastalgia? Esiste? Andiamo a vedere su Wikipedia, ah ma guarda esiste veramente: "disagio causato dal cambiamento ambientale".
Ah quello... Sì, una volta l'ho provata allora la Solastalgia. Da bimbo e adolescente mi capitava di passare in estate per una valle alpina verdissima e senza nessuno. Selvatica, isolata, con ruscelli limpidi e prati incolti. Era veramente un posto selvaggio, in cui da ragazzino potevo correre indisturbato.
Ci son tornato una decina di anni fa e ne rimasi sconvolto. La valle era stata urbanizzata. Era piena di case, strade, lampioni, negozi, luci. La civiltà era avanzata e aveva lasciato il suo segno. La cosa, allora non capii perché, mi rese triste.
E a ripensarci, altre volte mi è capitato nella vita: una costa calabrese libera e senza nessuno all'orizzonte, dove andavamo a fare il bagno liberi e felici, a poco a poco si era riempita a livelli di Rimini. E sopra un laghetto dove da bimbo pescavo i girini hanno costruito un parcheggio per macchine...
Devi accettarlo, Luca. L'essere umano dove arriva modifica e distrugge la Natura incontaminata, deve far spazio ai suoi figli. Lo faresti anche tu. Non è una bella cosa il progresso? Dai, non fare quella faccia.
Alla fin della fiera, a pensarci, la Solastalgia è solo un altro nome della Nostalgia, di un lontano passato senza sovrappopolazione dove la Natura e le persone erano più belle. Va bene, va bene, mi limiterò a conservarle nel cuore, lì ci abito solo io, in quello posso.
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