CHE COS'E' LA "NORMALITA'"?

Domanda breve ma insidiosa. Definire la normalità non è affatto semplice. Paradossalmente siamo più d'accordo sulla patologia che sulla normalità. Ti dò il mio parere di psicologo.

Una risposta comoda e accettata da tutti potrebbe essere questa: NORMALE E' CIO' CHE STA IN MEZZO. La maggioranza insomma, la "aurea mediocritas" come la chiamava il poeta Orazio. Sei normale e tranquillo insomma se sei come la maggioranza delle persone, sei come tutti.

Fin qui tutti d'accordo ma… Il problema .sorge quando qualche valore si discosta dalla media. La DIVERSITA' è allora un segno di patologia? Non è detto. Può esserlo come non esserlo. O cavoli, ma se normale è ciò che sta in mezzo, anormale è ciò che si discosta no?

No, troppo semplice. Discorso molto delicato, qui la statistica non c'entra più nulla, entrano le convinzioni personali. Porto esempi per capirsi: la maggioranza usa la mano destra QUINDI chi è mancino usa la mano del diavolo, la maggioranza è alta 1.70 QUINDI chi è alto 2.20 non è a posto, la maggioranza è eterosessuale QUINDI chi è gay è malato… eccetera, trovate voi altri esempi.

Capite bene che è un casino basarsi sulla media può essere molto fuorviante. Si perde la ricchezza della vita. Ma allora chi è normale?

Io personalmente come psicologo uso questo metodo: quando parlando con una persona mi accorgo che questa ha un valore fuori dalla media, questa eccezionalità può essere il campanellino d'allarme di una "patologia" da curare ma può anche essere il segno che questa persona è interessante, forse non sarà un fenomeno ma ha qualcosa che può insegnarmi.

Tutto dipende ho visto dalla sua ARMONIA personale. Se questa persona così "strana" è in pace, integra, in armonia con se stessa allora può avere tutte le anomalie che si vogliono. Anzi, sono queste diversità che la renderanno bella. Conclusione: l'armonia è più importante della media.

Appunto personale: mi sono accorto di questo la prima volta da ragazzino ascoltando i Pink Floyd. Di solito le canzoni durano 3–4 minuti ma certi loro brani duravano 10–15 minuti e oltre. Eppure…erano lo stesso belli! Ciò non toglie che abbia sentito poi lunghe suite pallose. Ricordati Luca, bisogna valutare caso per caso. Non ci sono formulette.