SE TORNASSI INDIETRO, SCEGLIERESTI ANCORA LA SCUOLA/UNIVERSITA' CHE HAI FREQUENTATO?

Certo, ma all'epoca per me non fu facile. Prima di frequentare e poi laurearmi (Psicologia) ho compiuto dei passi falsi, frequentando un paio di Università poi rivelatesi dei vicoli ciechi. E anche se lavorativamente non sempre mi è andata di lusso, non mi sono mai pentito, tornassi indietro anzi inizierei prima.

La domanda però è più delicata e subdola di quel che sembra. Il fatto è che un giovane spesso non ha le idee chiare sul suo futuro, non sa bene cosa fare. Logico, è giovane. Quelli che già sanno da bambini cosa vogliono diventare da grandi (sempre invidiati) e hanno le idee chiare non sono tanti.

E le scelte sbagliate sono dietro l'angolo. Molti ho scoperto poi se ne approfittano. Sei giovane? Se sei confuso intanto lavora gratis e tanto per noi che ti devi far le ossa. Poi magari…un giorno guadagnerai… Vampiri, sanguisughe non so come altro definirli, che succhiano la giovinezza e forza altrui.

Grande è la responsabilità dei genitori e dei maestri in questi casi, per evitare inutili perdite di tempo ed energie.
Devono avere la forza, l'onestà e il coraggio di prendere in disparte il giovane e fare un discorso realistico con lui sul suo futuro. Non è facile ma bisogna farlo per non lasciarlo solo.