COME RICONOSCERE UN BUON PEPERONE
“Amore
eccomi, bello rapido e ho già fatto la spesa al mercato.”
“Fa
vedere un po’ cosa hai preso.”
“Che
c’è, non ti fidi? Ho anche comperato i peperoni per il pollo alla
romana di domani, buonissimi.”
“No
che non mi fido, tu sei un caro ragazzo ma un po’ frescone.”
“Ti
ricrederai. Guarda, guarda che bei peperoni ho preso. Riempiono la
mano, sodi lisci profumati ed erano pure in offerta. Che amor di
peperoni!”
“Lo
vedi che sei frescone?”
“Tutta
invidia perché li ho pagati poco.”
“E
certo che li hai pagati poco, ti sei fatto fregare! Hai preso tutti
peperoni maschi con tre punte!”
“Cosa?”
“I
peperoni femmina dovevi prendere, quelli con quattro protuberanze.
Qui….aspetta che controllo…. Neanche una femmina ti hanno dato. E
sono pure verdi! Ma non li hai annusati, non hai sentito la
differenza?”
“Uhhhh...
no. Non son tutti uguali?”
“Seeee.
Te l’ho già spiegato ma tu sei de coccio. Ascolta me: i peperoni
femminili hanno quattro rotondità in fondo, sono dolci, carnosi,
sono i migliori! E quelli gialli profumano addirittura di miele,
annusa questi che avevo comperato io.”
“Non
sento niente.”
“Spirito
di Sora Lella, damme una mano che je tiro una pizza! Solo a te
potevano rifilare tutti peperoni maschi! Ti han visto in faccia e han
pensato, bene, questo lo freghiamo.”
“Ah
sì? Dovevo comprare le peperone?”
“Quattro
gobbe! Quattro! E gialli che son più teneri! Senti, dimmi la
verità...tu hai fatto la spesa sempre al supermercato eh? Quelli a
tre punte non li compra nessuno! Adesso devo riuscire a prenderli.”
“Ma
non sarà una leggenda?”
“Sentirai
la differenza.”
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