Visualizzazioni totali

lunedì 10 aprile 2017

LOTTARE CONTRO LA TRADIZIONE

Cambiare il tuo destino è possibile, ma è richiesto da te uno sforzo. Non arrenderti al destino, non pensare che sia invincibile. Dovrai prima abbattere e tagliare il folto cespuglio che nasconde la tua grotta incantata, o perlomeno sgomberare l’ingresso dalle macerie che negli anni si sono accumulate. Ciò che si chiama “tradizione” non è che un cumulo di sterpi.

Cambiare è possibile ma aspettati la reazione dei corvi, che non si sono mai calati nelle viscere della grotta e tuttavia continuano a gracchiare, dichiarandosi abitatori del suo interno. A forza di gracchiare ti hanno fatto credere quello che non è vero e sarà giocoforza sradicare e abbattere il loro nido nel groviglio che ricopre l’ingresso. E solo dopo potrai discendere fin nelle viscere della tua grotta e cavarne fuori l’anima viva del vero credo, del tuo io profondo.

(Caro Don Chishiotte, sai che hai descritto bene anche l’andamento di una psicoterapia? Anche nella mia esperienza la terapia non è quasi mai automatica, richiede uno sforzo di volontà, una decisione iniziale di vera cura, l’impegno quotidiano con se stessi. E subito si vede che compaiono i corvi, le resistenze, ciò che ci vorrebbe cacciare indietro. … Allora bisogna perseverare, resistere, insistere. Insomma, se la carne è debole che lo spirito sia forte!)





Nessun commento:

Posta un commento