Visualizzazioni totali

lunedì 1 gennaio 2024

LA PAX ROMANA

Tacito, il grande storico latino, scrisse un libretto piccino, il De Agricola, in cui si raccontava la conquista da parte di Roma della Britannia, la moderna Inghilterra. Lo lessi da ragazzo, era a suo modo appassionante: romani e britanni si prendevano a mazzate furibonde fino a quando i romani (capitanati appunto dal generale Agricola) conquistarono l'Inghilterra. Che fatica però.

Dato che Tacito è uno storico onesto, cerca di mettersi anche dalla parte dei barbari e da uno di loro fa dire una frase rimasta famosissima: "ubi solitudinem faciunt pacem appellant", traducibile all'incirca con "dove fanno il deserto la chiamano pace".

Non raccontiamoci balle, è questa la Pax Romana. Una frase che ha attraversato i secoli, in cui non si sta parlando di una vera pace. E' come se gli indiani d'America avessero detto ai cowboys: ci avete sterminato, avete fatto il deserto e adesso la chiamate Pace. Una "pace" che nasconde una dominazione spietata, una Pace senza Giustizia, molto simile ad una dittatura.

Si sa che i Romani amavano tramandare di sé invece una immagine bonaria, in cui i popoli volentieri si assoggettavano a loro che a loro volta rispettavano tutti ma se si gratta un attimo questa propaganda appare presto una realtà meno gradevole. E Tacito lo sapeva. Non si governa un territorio così vasto senza un pugno di ferro.

Non sono solo robe del passato. Per analogia oggi per esempio si dice che nel mondo vige la "Pax Americana" in cui siamo apparentemente liberi e tranquilli ma provate a staccarvi da loro... Gli americani hanno imparato bene la lezione dai Romani.

Risposta di Luca Tartaro a Cosa ne pensi della soldatessa USA che ha ucciso a Porcia (Pordenone) un ragazzo italiano?

Porto un esempio che sono sicuro farà arrabbiare molti ma bisogna pur dirlo: noto un evidente progetto nel governo israeliano di progettare per la striscia di Gaza una sorta di "pax israeliana" in cui ogni attività indipendente e autonoma verrà fortemente repressa. Certo, sono luoghi tormentatissimi, ma sì tratterà di una vera pace? Oppure come scriveva Tacito, un deserto in cui è tutto sotto controllo?

Una Pace senza Giustizia non è veramente pace. Non possiamo essere trattati come bambini per sempre. Vorrei che il 2024 portasse al mondo una vera pace. Utopia, però almeno esserne consapevoli.

Nessun commento:

Posta un commento