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martedì 24 gennaio 2023

CHI FU UNA DONNA STRAORDINARIA PERO' DIMENTICATA?

Il mio voto va a Luisa Battistotti-Sassi, una donna tanto straordinaria quanto poco nota. La sua vita, nettamente divisa in due parti, fa volare con la fantasia. A Milano le han dedicato una via, ma chi era?

Nata nel 1824, si può dire che era una femminista ante litteram. Quando si sposò volle per esempio mantenere a tutti i costi il suo cognome insieme a quello del marito (“E che? Lo cambiavo per lui? Lui l’ha cambiato per me?”). Tutti i commentatori sono del resto concordi nel dire che aveva un carattere risoluto e indipendente e stiamo parlando di 200 anni fa.

Non erano solo parole. Durante le 5 Giornate di Milano (18 al 22 Marzo 1848), quando i milanesi si ribellarono al giogo degli austriaci, chi fu la prima ad erigere una barricata? Luisa, che a soli ventiquattro anni insegnò a sparare a tanti. Da sola riusciva ad arrestare e tenere a bada gruppi di nemici. Conoscerla in quei giorni era una esperienza mistica, vestita da uomo e piena di energia rivoluzionaria doveva essere irresistibile (“C’è solo una strada, dobbiamo liberarci da soli!”).

Il 22 marzo 1848, dopo cinque giorni di lotte, finalmente gli austriaci abbandonarono la città, ci fu una grande festa e si instaurò un Governo Provvisorio. Vennero riconosciuti a Luisa i meriti più grandi e per tre mesi Milano si governò da sola, finalmente liberi.

Ahimè, durò poco. In agosto ci fu la controffensiva austriaca e il 5 agosto 1848 il loro esercito rientrò in una città silenziosa. Tanto la prima metà del 1848 era stata entusiasmante, quanto la seconda metà dell’anno a Milano fu tragica, ci furono processi e fucilazioni. A quanto riportano le cronache, però era già fuggito un terzo dei milanesi, tra cui Luisa.

E qui inizia la seconda parte della nostra storia, una storia fantastica. Dove si rifugiò Luisa? Emigrò in America, e niente altro sappiamo, solo che morì a San Francisco nel 1876. Aspetta aspetta, momento momento… una donna come Luisa nella epopea del Far West? Una che sapeva usare le armi e piena di spirito battagliero?

Ha gestito un saloon in California? Ha partecipato alla Corsa all’Oro? Era in prima fila contro gli Apache? Anzi era lei stessa diventata una Apache scotenna cristiani? Oppure era meglio conosciuta come Calamity Jane? Era… Tutto può essere. Che sia stata cheta e bona però non ci crede nessuno.

Grazie Luisa. Non solo hai difeso la mia libertà ma mi hai fatto volare con la fantasia.

"Finalmente il fanatismo ha pervaso ogni età, ogni ceto, ogni sesso!"

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