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giovedì 26 maggio 2022

ALTRI QUATTRO ERRORI NELLA SCRITTURA DA EVITARE

Premessa: sto partecipando ad uno di quei concorsi per neoscrittori che spopolano su internet. Questo è uno dei più rinomati ed è gratis (in molti chiedono soldi, segno inequivocabile di poca serietà) e mi sono buttato. Gratis ma per partecipare ti chiedono un lavoro: devi infatti leggere e recensire 10 altri scritti di aspiranti romanzieri come te. Incuriosito ho accettato. "Che ci vuole? -ho pensato- Vediamo i miei "rivali" come se la cavano. Aò, magari qualcuno è bravo veramente." E' stata un'avventura che vi racconto.

Già avevo pubblicato un post sui QUATTRO GRAVI ERRORI CHE COMPIONO I NEOSCRITTORI. Brevemente, questi quattro errori sarebbero: l'autobiografismo, il limitarsi a raccontini invece che opere più di ampio respiro, infarcire il testo di banalità zen, la sciatteria formale. Tutti "errori" che fanno scadere un testo, in cui ci sono cascato anch'io e e da cui per primo dovrò scappare a gambe levate.

Facciamola breve: leggendo gli scritti dei miei "colleghi" mi si sono rizzati i pochi capelli rimasti in testa. Ma… ma.. Luca stai calmo adesso e rifletti. Mi sono accorto di ALTRI QUATTRO EVIDENTI ERRORI DI SCRITTURA. Chiedo venia se scrivo di cose risapute agli espertissimi, ma per me è stata una vera sorpresa. Vediamoli questi errori orrori:

1.ABUSO FLASHBACK. Questo è un errore in cui stranamente cascano tutti, il Flashback. Espediente narrativo molto molto rischioso e da usare con parsimonia, che "affatica" assai il lettore. Tutti gli scrittori professionisti (Stephen King in primis) del resto mettono in guardia e lo usano poco o niente. Inutile. Aò, ci fosse una storia senza flashback, a volte più di uno, anche tre o quattro. Ma la linearità vi fa così schifo? Alla fine è tutto un casino ingarbugliato. "Ma dà profondità alla storia!". Credici.

2.PLETORA PERSONAGGI: leggendo questi scritti mi son reso conto di un'altra cosa, i personaggi in una storia meglio siano pochi e che interagiscano tra di loro. E invece quando la trama è ad un punto di stallo l'aspirante che fa? Continua a pompare nuovi personaggi ad ogni pagina. Una volta ho contato 12 nomi in 20 righe. E' il delirio.

3.MANCANZA UMORISMO: intellettualismi, elucubrazioni filosofiche, cerebralismi… E che due coglioni! La gente pensa di essere profonda e invece è solo pallosa. Non avete idea di cosa bisogna sorbirsi al posto di storie, trame e azione in 9 casi su 10. Leggerezza, quanto mi manchi.

4."SHOW DON'T TELL": questo me l'ha insegnato Wallace Lee su Quora. Tantissimi cascano nell'errore "Show don't tell", si limitano cioè a citare o accennare senza descrivere e dipanare. Tu che scrivi sai, ma il lettore no e rimane a bocca asciutta. "L'edificio era meraviglioso… ho provato una sensazione incredibile… panorama bellissimo… John baciava male… è stato un viaggio intenso…" e basta. Verrebbe da dire "ma in che senso?". Uno ha anche avuto il coraggio di ammetterlo, “come se questo capitasse solo a me”. Ma trasmettere qualcosa? Dai, cerca di essere meno vago, dipana.

Tra i 4 errori di prima e i 4 di oggi ho insomma già individuato 8 buche da evitare in futuro quando scriverò. Leggere di miei colleghi alla fine mi è servito veramente molto.





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