IL SILENZIO PIU' BELLO NELLA STORIA DEL CINEMA

Il drammatico scontro tra il computer e l’essere umano in 2001, Odissea nello Spazio, capolavoro di Kubrick. Una scena intensa e piena di silenzi, la tecnologia muta. Non sarà il silenzio più bello ma di sicuro è uno dei più angoscianti. Quando Hal smette di parlare, l’astronauta Dave infatti perde l’unica voce che aveva nello spazio ed era una macchina. Nessuno nella storia umana è stato più solo e più lontano da tutti di lui.

“Apri la saracinesca esterna, Hal...Hal, apri la saracinesca esterna!...pronto Hal, mi ricevi? ...pronto Hal, mi ricevi?... Hal?... Hal?”

“Affermativo David, ti ricevo.”

“Apri la saracinesca esterna, Hal.”

“Mi dispiace David purtroppo questo non posso farlo.”

“Qual è il motivo, Hal?”

“Credo che tu lo sappia altrettanto bene quanto me.”

“Ma di che diavolo parli?”

“Questa macchina è troppo importante per lasciare che tu la manometta. Tu e Frank avevate deciso di scollegarmi e purtroppo non posso permettere che questo accada.”

“E come ti è venuta questa idea, Hal?

“David anche se nella capsula avete preso ogni precauzione che io non vi udissi ho letto i movimenti delle vostre labbra.”

“D’accordo, rientrerò attraverso il portello di emergenza.”

“Senza il tuo elmetto spaziale troverai la cosa alquanto difficile.”

“Hal non voglio discuterne più! Apri la saracinesca!”

“David questa conversazione non può avere più alcuno scopo. Addio.”

“HAL!... HAL!... HAL!”