MEGLIO ASILO NIDO O CASA DEI NONNI?

L'asilo. Ormai iniziano ad essere lontani ricordi, ma quando ho dovuto scegliere anni fa se mandare mio figlio all'asilo o meno, per una scelta ponderata ho messo sulla bilancia svantaggi e vantaggi. Questa è la mia milanese esperienza di genitore, che vedeva le cose dall'esterno.

CONTRO: il bambino si beccherà nei primi tempi tutte le infezioni e i raffreddori del mondo e se ha una salute cagionevole bisognerà stare attenti. Bullismo: incredibile ma esiste anche all'asilo nido e i più piccoli e timidi partono svantaggiati. Occhi aperti ed eventualmente intervenire, mano leggera ma ferma. Orari: l'asilo ha degli orari (elastici ma ci sono) che certo sono più "scomodi" del lasciarlo dai nonni a tempo perso. Alcuni (alcuni) nonni poi brontolano se non possono trastullarsi l'amato nipotino.

PRO: nel giro di poco, pochissimo il bambino inizierà a parlare meglio, a camminare spedito e presto farà a meno del pannolino. Una evoluzione rapidissima. Insomma, uscirà dalla bambagia e crescerà e si renderà indipendente. L 'esempio dei coetanei conta tanto. Inoltre ho notato che gli sono passate molte paturnie da viziato figlio unico, imparerà ad adattarsi e a mangiare di tutto ("papà, mi fate la minestrina dell'asilo?") oltre ad imparare sul campo norme di comportamento sociale che poi seguirà per tutta la vita.

Ho scelto insomma l'asilo e lo rifarei cento volte. La poesia di avere 4 anni. Che età meravigliosa e irripetibile.