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mercoledì 7 aprile 2021

 PERCHE’ BETTINO CRAXI FU ESILIATO IN TUNISIA?

Ancora con questa storia? Craxi era un LATITANTE, uno che si è sottratto ad un provvedimento dello Stato. E’ scappato.

Vigliacco. Neanche il coraggio di accettare la legge di un paese, che lui stesso aveva governato, quando questa non era più a suo favore. Troppo comodo comportarsi così. Viviamo in un paese dove, grazie a Dio, la responsabilità è ancora PERSONALE e se una persona sbaglia è lui stesso a pagare; cercare di annacquare la propria colpa dicendo "eh, ma tanto tutti facevano cosi" non diminuisce di un grammo la propria responsabilità, oltre a far capire la statura morale del personaggio, che "ha fatto anche delle cose buone cose" (aspetta… dove l'ho già sentita?). In ogni caso, IN OGNI CASO, rimane la propria responsabilità. E quella di Craxi entrò nel circuito penale. Vergogna.

E smettiamola con questi ridicoli tentativi di riabilitazione post mortem. Craxi è stato condannato per CORRUZIONE, i soldi se li è intascati per fini personali non per il partito. Tipico rappresentante di un certo modo di fare politica che ha combinato sfracelli. Grazie al suo operato intanto ha distrutto il Partito Socialista. E non fu solo il PSI a sparire, anche la DC bye bye. Una intera classe politica sparì e far passare Bettino come il povero agnellino che ha pagato per tutti è un falso, il tipico vezzo italico di banalizzare i problemi.

Mio nonno, partigiano socialista durante la guerra, uno che ha rischiato la vita per l'idea, indovinate cosa ne pensava di Craxi?




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